A Sochi, in Russia, per l’edizione 2016 dei Mondiali juniores sulle piste olimpiche del 2014, il secondo tentativo è quella buono per la prova della discesa libera, prima gara che assegna medaglie prevista domani sia al maschile che al femminile. In mattinata però pioveva ancora sulla località russa, poi il tempo per fortuna è migliorato, si è aperto, è uscito il sole e il training, in ritardo per consentire agli organizzatori di ‘salare’ la neve, si è potuto disputare. Manto umido tipico di quelle zone, con temperature piuttosto alte, situazione un po’ simile a quella dei Giochi di due anni fa. L’organizzazione è buona, il villaggio di un tempo ha lasciato spazio ad alberghi, mentre le piste, che fra tre stagioni ritorneranno anche in Coppa del Mondo, per i Mondiali juniores sono state adattate: quella di discesa donne è di fatto un mix tra la prima parte sul tracciato maschile e la seconda sul tracciato femminile, senza però il muro finale, quindi più corta e con arrivo posizionato più in alto.
TRAINING – L’unica prova cronometrata regala sorprese e tante atlete che saltano porte. Davanti nella classifica finale, con il tempo di 1’14”51, c’è l’austriaca , classe ’96, quest’anno mai sul podio anche se con un quarto posto come miglior risultato. Vantaggio netto sulle avversarie: la canadese Grenier, quarta al momento nella classifica generale di Nor-Am Cup (seconda in discesa) è già a 1”36; terza Scalvedi, svizzera vincitrice a Davos in stagione, a 1”45; quarta l’altra austriaca Nina Ortlieb, iridata juniores in carica, ma del gigante, a 1”57, quinta la prima azzurra, la più attesa, Nicol Delago, a 1”77, quest’anno sul podio in stagione, bronzo mondiale uscente e quarta nella graduatoria di specialità in Coppa Europa. Kira Weidle, tedesca, e Breezy Johnson, americana, rispettivamente prima e seconda nella classifica di discesa in Coppa Europa e vincitrici entrambe in stagione ad Altenmarkt, sono rispettivamente decima a undicesima a oltre 2”. Da questi nomi comunque dovrebbero uscire le candidate al podio. Solo 46 le atlete in partenza.
LE ALTRE AZZURRE – Diciottesima Nadia Delago, sorellina minore di Nicol, a 3”20, 21esima Jole Galli, 26esima Asja Zenere, 29esima Laura Pirovano. Ricordiamo che purtroppo in discesa l’Italia non potrà schierare Verena Gasslitter, sul podio quest’anno in stagione nel circuito continentale in una gara nella disciplina, perché impegnata con il Giuramento da Carabiniere a Roma.
Domani la libera che assegna le medaglie.