Sulla pista 'Stella Alpina' il Blardo si è confrontato con i compagni
Max Blardone ha concluso questa mattina un periodo di allenamento a Bormio. Ha girato insieme alla squadra azzurra del gigante, composta per l’occasione da Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Michael Gufler. “Ho deciso di recarmi a Bormio per gli allenamenti e quando abbiamo chiesto la disponibilità della pista, Pasquale Canclini mi ha detto che c’era la necessita di aggregarsi ad altri atleti. Il fatto di aver avuto un riferimento con i miei compagni è stato davvero edificante”. E’ sereno l’ossolano: “Guardo già a Beaver Creek, forte di un ottimo risultato a Soelden. Dopo l’opening sono stato fermo dieci giorni, anche per una fastidiosa influenza. Ad inizio settimana ero un po’ debole, ora sto benone, e qui sulla Stella Alpina è necessario essere in forma perché il pendio è davvero impegnativo. Ottime condizioni di allenamento, una pista molto mossa e gibbosa, una neve
dura che sbatte”. Blardone incontra Valeriano Giacomelli, amministratore delegato SIB, Società Impianti Bormio, “per noi è ‘grasso che cola’, – gli dice a proposito della pista – davvero un ottimo allenamento”. Sale per primo a Bormio 2000, scende per ultimo, con i fidi Giorgio Ruschetti e Giuseppe Gianera. Puntuale, preciso, professionale. Poi via a casa, c’è la festa di compleanno da preparare.