Coppa Europa, trionfo di Laura Pirovano a Kvitfjell

In gigante, ancora grande Italia: quinta Valentina Cillara Rossi

La Norvegia porta ancora bene alla squadra femminile di Coppa Europa, in modo particolare al gigante: dopo i trionfi di Karoline Pichler a Hemsedal, giusto un anno fa, ecco una grandissima vittoria, forse ancora più significativa data l’età dell’atleta in questione, firmata Laura Pirovano, a 18 anni appena compiuti, che alla 15esima gara nel circuito continentale sbanca Kvitfjell, trionfando in rimonta dopo il terzo posto della prima manche. Complimentissimi, ma le qualità di Laura sono ben note da tempo agli addetti ai lavori. Bene anche Valentina Cillara Rossi, quinta, miglior risultato finora in carriera (ma una posizione persa dopo metà gara). Ribadiamo quanto già scritto nei giorni scorsi: lo sci alpino femminile italiano è in salute e di certo non manca di ricambi, almeno tra velocità e porte larghe. In slalom bisognerà invece pazientare ancora un po’ prima di vedere i frutti di un lavoro comunque partito un anno fa.

GIGANTE – Lo si era detto più volte: tra le porte larghe, in Coppa Europa, potrebbe essere la stagione giusta per Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi, tenendo però conto del fatto che la prima (classe ’97) è ben più giovane e ha meno esperienza ovviamente della seconda (’94). Laura, trentina, campionessa italiana giovani in carica di gigante (ex aequo con Jole Galli), 4a agli Assoluti senior nella stessa specialità dietro Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Marta Bassino lo scorso marzo a Tarvisio e argento al Festival Europeo Giovanile, tra le porte larghe, a Malbun, dietro la francese Romane Geraci, è un talento cristallino della specialità, con possibilità di fare bene anche in velocità, come dimostrato per altro ieri con il 7° posto in superG. Ma oggi si è superata, rimontando dalla terza posizione nella prima manche e vincendo con il tempo finale di 2’26”17 (secondo parziale), dimostrando freddezza e testa da campionessa trovandosi per la prima volta in carriera così in alto in un circuito importante.

ALTRE – Seconda la russa Elena Prosteva, settima  dopo la prima manche, staccata di 0”67 e terza la francese Marie Massios, già protagonista in Coppa del Mondo, al primo piazzamento sul podio, però, in Coppa Europa, a 0”98 da Pirovano. Quarta Meta Hrovat, interessantissima slovena classe ’98, solo alla quarta gara nel circuito (ovviamente, miglior risultato), quinta, come detto, Valentina Cillara Rossi, che arriva al suo miglior piazzamento in Coppa Europa, questa volta reggendo per entrambe le manche, tutto sommato. Il podio comunque è vicino anche per lei. Arriverà. Grande rimonta della francese Johanna Boeuf, settima alla fine dopo il 28° posto a metà gara con il miglior tempo parziale. Nelle dieci anche Danioth, Gasienica-Daniel, Meillard (classe ’98. altro nome interessante) e Stjernesund.

ITALIA – Le altre azzurre: 16esima Agerer, in rimonta di nove posizioni rispetto alla prima manche con pettorale n.25: per aver saltato l’ultimo mese di allenamento, o quasi, causa spalla lussata, non ci si può lamentare visto anche il quarto posto di ieri in superG. Ovviamente si aspetta il top della condizione per lei per puntare alle prime cinque posizioni anche tra le porte larghe. Peccato per Gasslitter e Jasmine Fiorano, che hanno perso tante posizioni: Verena era 10a, ha chiuso 23esima, giusto davanti alla compagna di squadra, 19esima a metà gara, anche se con pettorale 49; 27esima Jole Galli. Niente punti per Roberta Midali, fuori nella seconda manche Asja Zenere.

PROGRAMMA – Domani si chiude la prima parte della stagione nella Coppa Europa femminile con la combinata alpina, sempre a Kvitfjell. Annullate le gare a Skt. Moritz, si ripartirà quindi da Zinal, con due giganti, neve permettendo, il 4-5 gennaio 2016.

 

It doesn’t matter what others think. It’s what you believe. #ForzaCilli ?? Una foto pubblicata da Laura Pirovano (@lollipirovano) in data:

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