Arriva il bilancio del Comitato Trentino. Ecco il presidente Tiziano Mellarini: «Per quanto riguarda l’aspetto sportivo il nostro programma ha comunque visto svolgersi il 72% degli eventi e il 76% delle gare di categorie previste e non sono mancati i motivi di soddisfazione da parte dei nostri atleti, in particolar modo i giovani sui quali stiamo concentrando tutte le nostre energie. Mi preme sottolineare i 25 atleti convocati per i mondiali di specialità, con ben 7 medaglie ottenute, ma pure le 3 vittorie nella generale di Coppa del Mondo e i 18 podi in gare dei massimi circuiti, la significativa medaglia ai Giochi Olimpici Giovanili di Losanna nella staffetta nordica, ma pure le 124 medaglie messe in saccoccia ai campionati italiani disputati fra lo scorso autunno e l’inverno. Un bottino sostanzioso che voglio condividere con i tanti sponsor territoriali che hanno deciso di affiancarci nel nostro percorso. Senza di loro non sarebbero giunti questi risultati. Nelle prossime settimane apriremo un confronto per capire anche le loro problematiche e per ridefinire le nostre partnership». Continua Mellarini: «Restando in tema di numeri mi preme evidenziare anche un aspetto rilevante legato ai tesserati, con un incremento di 200 unità rispetto a dodici mesi fa, superando ampiamente quota 9000. Un segnale che certifica l’ottimo stato di salute e il prezioso lavoro dei 104 sci club che operano sul territorio». Chiude il presidente: «Sicuramente i risultati delle nostre squadre agonistiche sono state significative, con in particolar modo il team di sci alpino risultato che ha centrato il risultato storico di essere il migliore in Italia e quello dello sci di fondo che è il secondo in assoluto, dietro solo alle Alpi Centrali, che hanno però il doppio di tesserati. Sono la conseguenza dello strategico lavoro impostato con il Progetto Trentino Azzurro, ideato nel 2011 dal mio predecessore assieme alla Provincia di Trento e Trentino Marketing».
ECCO ‘NELLO’ – Ci dice il direttore tecnico Enrico ‘Nello’ Vicenzi, già coach della nazionale giovanile: «Due gruppi maschili e uno femminile, in quello dei ragazzi abbiamo messo in piedi uno per gli Aspiranti. Una stagione ottima, siamo primi nel Gran Premio Italia come Comitato regionale. Michele Gasparini secondo nel Gran Premio Italia discipline tecniche si è davvero messo in mostra in particolare fra le porte larghe, Martino Rizzi ha vinto la classifica di velocità invece ed è entrato in squadra azzurra. Rizzi lo abbiamo seguito in collaborazione con la Polizia. Rizzi, Gasparini ma anche Davide Baruffaldi e Giacomo Dalmasso, nella classifica generale GPI abbiamo messo quattro atleti nei primi sette posti. A livello Aspiranti il 2002 Davide Seppi oggigiorno è secondo al mondo in gigante del suo anno e bene anche Fabian Cincelli. Si sono distinti i velocisti Tommaso Zanella secondo nel GPI Aspiranti e Edoardo D’Amico. Peccato per l’infortunio di Luca Isabella. Buona ls pagine dell’ultimo anno Giorgio Ronchi. Fra le ragazze Amelia Rigatti Di Grazia ha fatto una stagione positiva, dal momento che ha chiuso al secondo posto nel GPI di velocità. Ci siamo concentrati sul lavoro della velocità partecipando agli stage Fisi di velocità. Amelia per 8 centesimi in una gara poteva essere prima nella standing. Peccato. Ginevra Berta altra velocista ha fatto una buona stagione e ha ancora margine. Nelle tecniche Giulia Peterlini stava crescendo gara dopo gara sia in gigante sia in slalom. E’ stata ferma tre stagioni, ora è Senior ma cercheremo (come Gasparini) di dare un sostegno fin dove riusciamo. Sono entrambi atleti meritevoli. Beatrice Sola invece è la migliore delle 2003 in gigante e slalom e soprattutto è una polivalente. Aveva cominciato bene Giorgia Felicetti ma poi si è infortunata». Nello era DT, i tecnici nei maschi Andrea Sonda e Mattia Facchinelli per le donne. Loris Donei il jolly, aiuto in certe occasioni Michele Bertoldi. Nella preparazione atletica il coordinatore del progetto Giuseppe Chenetti.