Slalom indoor in Germania
Il gruppo femminile di Coppa Europa è arrivato a Wittenburg da un paio d’ore. Domani allenamento, venerdì la gara. La stagione di Coppa Europa femminile si apre dunque al coperto, nello ski dome tedesco: la formula è la stessa della gara maschile, prime due manche valide come Fis, poi le prime trenta saranno al via della manche finale che assegna i punti di Coppa Europa. «Un tracciato interessante – ci ha spiegato Roberto Lorenzi, coach della squadra, dopo un primo sopralluogo dell’impianto – la neve è compatta, ma non ghiacciata come quella, per esempio, di Amneville. Diciamo che è più simile ad uno slalom ‘naturale’. Cosa mi aspetto? Questa gara indoor non l’abbiamo voluta preparare in modo maniacale, visto che è l’unica in calendario: non ci siamo allenati in ‘capannone’ per la gara in ‘capannone’. La nostra è una squadra che è cambiata molto e non abbiamo confronti diretti: sarà una sorpresa».
Squadra giovane si diceva: in gara Elena Curtoni, Sara Pramstaller, Sarah Pardeller, Camilla Borsotti e poi Lisa Magdalena Agerer, Romina Santuliana, Marta Benzoni, Chiara Petrucci e Sofia Goggia, le ultime inserite del Progetto Giovani Ratiopharm. «Schieriamo un dei gruppi più giovani – conclude il ‘doc’ – un radicale cambio rispetto al passato. Abbiamo lavorato insieme al Progetto Giovani tutta l’estate, per portare sempre più ragazze di questa squadra in Coppa Europa».