Trentacinque primavere, una vita nelle file della squadra nazionale azzurra. Sembra ieri quando Irene Curtoni, lombarda di Cosio Valtellino, conquistò sulle nevi francesi di Monginevro in Coppa Europa il diritto ad essere al via in Coppa del Mondo. Quello slalom che oggi rimane la disciplina unica per Irene che ci dice: «Partivo nelle trenta anche nel gigante di apertura a Soelden, ma ho deciso di abbandonare porte larghe e parallelo. Ora a tutta con lo slalom, la disciplina che mi ha lanciata in Coppa del Mondo. E in slalom sono determinata più che mai, sono consapevole di poter lasciare ancora il segno. Il podio? Dopo quelli conquistati in gigante e parallelo, dopo quello iridato nel team event, il sogno è quello di farlo fra le porte strette». Che poi è uno di quei sogni a portata di mano, visto che la più grande delle sorelle Curtoni parte a ridosso delle dieci in Coppa del Mondo. Sfavillanti e in crescita quanto volete, ma le belle Martina Peterlini e Marta Rossetti partono fuori dal primo gruppo a differenza di Irene che fino a prova contraria è la nostra slalomista di riferimento. Almeno oggigiorno. Ora sta bene dal punto di vista fisico e guarda con fiducia alla prossima stagione dello slalom: «Si parte da Levi con due gare, una novità, poi la Coppa del Mondo prosegue e quindi ci sono i Mondiali di Cortina. Non sono mai salita sul podio in slalom, l’obiettivo rimane questo e ho continuato a gareggiare per due motivi. Uno è la passione che anima questa professione e l’altra è la convinzione di togliermi ancora delle soddisfazioni».
Intanto Irene sarà sponsorizzata nell’anno iridato di Cortina dal Gruppo One SRL con Alka2o, che insieme intendono sensibilizzare i consumers verso la sostenibilità ambientale e al benessere psico-fisico. Irene Curtoni non è solo un’ambientalista convinta e un’amante dell’acqua, intesa in tutte le sue forme, ma è consapevole che il corretto uso e consumo dell’acqua comporti importanti benefici non solo al propriobenessere personale ma anche alle performance sportive.