Theolier: «Ottimo training in Fassa, ora in gara bisogna concretizzare». Domani slalom a Flachau

Dopo mille giravolte ecco la tappa che recupera gli slalom di Wengen e Kitz. Domani e dopo in Austria, Salisburghese, a Flachau due competizioni fra le porte strette. Si corre sulla Hermann Maier: e si, il pendio di Coppa del Mondo è dedicato al leggendario Herminator che vive proprio in questo angolo di Salzburger Land. Prima manche alle 9.30, seconda 12.30. Domani il quinto slalom della stagione di Coppa del Mondo. L’allenatore responsabile della squadra azzurra Jacques Theolier ci racconta della rifinitura effettuata in Val di Fassa sulla pista Aloch: «Due giorni di lavoro ottimi. Il primo su neve aggressiva, il secondo sul ghiaccio. I ragazzi vanno forte, si sono dati battaglia in ogni giro, adesso però mi aspetto in gara di concretizzare la sciata efficace che mettono in mostra in allenamento. Solo Vinazter ha dimostrato l’effettivo valore nelle gare svolte fino ad oggi, gli altri devono ancora farlo. Mi piace la pista di Flachau, è un pendio dove bisogna fare velocità dalla prima porta all’ultima».

FORMAZIONE – La compagine azzurra è composta da Federico Liberatore, Manfred Moelgg, miglior italiano ad Adelboden 14°, AlexVinazter,podio a Madonna di Campiglio, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e un nuovo innesto, Hans Vaccari.

 

Altre news

Sci, skialp, curling, snowboard: di tutto a Cortina

Otto grandi eventi sportivi internazionali, 5 diverse discipline della neve e del ghiaccio per un totale di 12 gare. Cortina sarà la località invernale che ospiterà il maggior numero di eventi di Coppa del Mondo in una sola stagione,...

Con un docufilm e la nuova Maglia Fulmine, la 3Tre numero 70 è pronta a partire

La sede Ferrari Trento è diventata teatro per una notte per l’anteprima assoluta di 3Tre Madonna di Campiglio – The Night Slalom, il docufilm prodotto dal Comitato 3Tre con la regia di Antonio Pacor proprio in occasione del traguardo...

Elena Curtoni costretta a fermarsi dopo la caduta in superG

Era tornata sci ai piedi al traguardo, dopo la caduta nel superG, ma gli esami alla Gut Klinic di St. Moritz, eseguiti sotto la supervisione della Commissione Medica Fisi, hanno evidenziato per Elena Curtoni una frattura ossea composta dell’osso...

Sofia Goggia: «Ho fatto velocità nei punti giusti»

Sofia Goggia inizia con il piede giusto la stagione della velocità. «Il superG di St. Moritz, anche in condizioni perfette, non è mai semplice. Oggi bisognava mettere la velocità nei tratti giusti e credo di averlo fatto. Sono partita...