Magoni: «Costazza e Curtoni ci provano. Per le altre, obiettivo qualifica»
Una giornata autunnale, martedì scorso, poi è arrivato l’inverno. Rigido. Da due gradi sopra lo zero, a -15° nel volgere di 48 ore. Benvenuti a Levi, nel Circolo Polare Artico, in Finlandia, dove domani andrà in scena il primo slalom della stagione di Coppa del Mondo donne: ore 10 la prima manche, 13 la seconda.
LIVIO MAGONI – «Tutto procede bene – ci dice il responsabile del team, Livio Magoni, dalla Finlandia – La neve è cambiata immediatamente: compatta ma non durissima, martedì, quando abbiamo sostenuto due sessioni d’allenamento; poi, con la temperatura sotto lo zero, è diventata dura e ghiacciata. La temperatura adesso oscilla tra -12° e -15°. Mercoledì abbiamo lavorato ancora con doppia sessione, allenamento solo al mattino giovedì. Oggi saremo in pista dalle 8.30 del mattino, per riscaldamento e poi per provare il pendio di gara tra le 11 e le 11.30».
OBIETTIVI – «Inutile nasconderlo – prosegue il tecnico di Selvino – in Slalom non siamo la stessa squadra del gigante, né tantomeno lo squadrone maschile in questa disciplina. Però abbiamo buone possibilità con Costazza e Irene Curtoni, uniche due azzurre a partire nelle trenta. Per Brignone, Moelgg e Pardeller obiettivo qualifica alla seconda manche, per fare poi punti per le prossime gare. Peccato per l’assenza di Azzola e Agnelli, due giovani che avrebbero potuto dare tanto a questa squadra. Stiamo lavorando in questa disciplina, ma ci vuole ancora tempo per riuscire a creare un buon team».