Come normale che sia, come è di consueto, anche la tappa di Coppa del Mondo di Bormio torna ad avere un comitato organizzatore con tutti i crismi. Finalmente. Un nuovo inizio, il primo atto. Dopo anni in cui Federazione Italiana Sport Invernali in prima persona aveva gestito la rassegna, quest’inverno ecco in prima linea un nuovo soggetto. Stiamo parlando di Fondazione Bormio, realtà nata poco più di un anno fa e presieduta da Matteo Bonfà. In consiglio di amministrazione Giacomo Baungartner, Giuseppe Bonseri, Dario Da Zanche e Luigi Negri. Fra promozione del territorio, eventi culturali e sporivi, la Coppa del Mondo di sci con la classica tappa della velocità diventa l’evento per eccellenza.
Intanto domani scatta la prima prova sulla Stelvio (partenza 11.30 con 74 atleti al via) in vista della discesa di sabato, la terza della stagione di Coppa del Mondo dopo Beaver Creek e Val Gardena. Venerdì la seconda sessione di allenamento, quindi le gare: in seguito alla discesa, domenica il superG, disciplina dove in Colorado abbiamo centrato l’ottimo quarto posto con Franzoni e in Gardena lo strepitoso successo di Casse. Sugli alpeggi gelati della Stelvio ecco Dominik Paris, Mattia Casse, Florian Schieder, Christof Innerhofer, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Nicolò Molteni, Marco Abbruzzese, Giovanni Franzoni, Gregorio Bernardi e Max Perathoner. In discesa abbiano otto posti, ci sarà selezione per i più giovani. Nove i posti del contingente italiano invece per il superG. Ricordiamo l’appuntamento con l’estrazione dei pettorali in vista della discesa: venerdì dalle ore 18 appassionati ed atleti si ritroveranno in Piazza Cavour.