Spettacolo allo Slalom Nocturne Homme Crans Montana: Aerni fulmina Von Gruenigen e Noel

Che spettacolo a Crans Montana, che delirio in questo angolo di Canton Vallese sopra Sierre: Slalom Nocturne Homme, esperimento di professionismo per questa lotta fra i pali stretti organizzata dalla solerte organizzazione del Comitato della Coppa del Mondo diretto dal Marius Robyr. E’ vero, la pandemia ha frenato le iscrizioni, ma in 20 big si sono dati battaglia in questo slalom in notturna. E allora prima manche con venti atleti: quindici accedono alla seconda, poi dieci e cinque a giocarsi finale e franchi (25.000 al vincitore, l’anno prossimo si parla di aumentare la cifra). Formula ideata dal nostro Matteo Joris, il coach della Svizzera dello slalom, che punta a una scrematura manche dopo manche dove all’inizio paga la tattica e nel finale andare a tutta senza risparmiarsi. Del resto l’uno contro uno nello sci è particolare, la formula del parallelo discutibile, invece il tutti contro tutti la formula che è nel dna di questo sport.

SUPER LUCA – E così a primeggiare è stato Luca Aerni, il giovanotto proprio del Vallese che ha gli sci curati dall valdostano Fabio Vierin. Sul podio un altro svizzero, Michael Von Gruenigen, figlio del mitico Michael. Sul gradino più basso del podio Clement Noel, il talentoso francese allenato dal nostro Simone Del Dio con Stefano Dalmasso nel ruolo di skiman. Deragliano gli altri due finalisti dell’ultima sessione: Daniel Yule (quarto perchè tempo migliore in semifinale) e Tanguy Nef. «Formula molto interessante questa metodologia di slalom ko. E soprattutto un bel confronto con grandi campioni e una gestione professionale dell’evento», interviene il tecnico degli slalomisti francesi Simone Del Dio.

Aerni al traguardo

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...