Una spolverata di neve in quota, una fetta di pista preparata all’ultimo in zona Cime Bianche, per provare a farsi trovare pronti e a convincere i tecnici della Fis. Ma subito fuori sassi e terra: impossibile garantire la sicurezza e far disputare gare di Coppa del Mondo.
Il grande sforzo organizzativo, enorme se pensiamo che solo due giorni fa era un prato verde e oggi si è presentato innevato, non è bastato per confermare le discese maschili di Coppa del Mondo di Zermatt-Cervinia. Il controllo neve di questa mattina ha dato esito negativo e le gare maschili, previste per sabato 29 e domenica 30 ottobre, sono state cancellate. La partenza di atleti e cargo verso il Nordamerica non ha neppure consentito di spostare le prove più avanti.
Nelle ultime ore il segretario generale della Fis, Michel Vion, aveva in parte escluso anche la possibilità di alzare il traguardo, sempre per una questione legata alla sicurezza. Aveva però detto, ai colleghi svizzeri di Le Matin, di voler tentare il tutto e per tutto fino alla fine e che la Fis ha studiato tutta una serie di ipotesi.