Gigante davvero difficile e impegnativo a Killington: la neve che prima mancava è arrivata copiosa nelle ultime ore e gli organizzatori sono dovuti intervenire con l’acqua. Ed è diventata la classica “piastrella” che mescolata a qualche dosso qua e là e il vento ha messo in difficoltà diverse atlete. Nella prima manche del gigante femminile ha danzato davanti al pubblico di casa Mikaela Shiffrin, che oggi può vincere la centesima gara di Coppa del Mondo della carriera; riesce a rispondere e a ritrovare una bella sciata Sara Hector, che si piazza alla sue spalle per 32/100. Più che buona anche la prestazione della svizzera Camille Rast (quarta a 75/100), della norvegese Thea Louise Stjernesund, quarta a 61/100, con la croata Zrinka Ljutic quinta a 84/100.
Poi distacchi enormi: Paola Moltzan è sesta a 1″24, Federica Brignone è settima a 1″26. La valdostana non ha fatto la manche perfetta, subito un brivido alla seconda porta, poi l’errore nel muro, sul dossetto che ha dato problemi a molte atlete. È comunque in lotta per una posizione da top 5 e precede la rientrante Lara Gut-Behrami, che aveva saltato all’ultimo il gigante di Sölden dopo l’autunno non facile. Nono tempo per Lara Colturi, a podio nello slalom di Gurgl.
Marta Bassino parte timorosa e sul ghiacciaio della Superstar non riesce a trovare l’armonia. Fa fatica anche sul muro e chiude indietro, con oltre quattro secondi di ritardo.
Brutto volo, senza conseguenze, per Alice Robinson, poi moltissime le uscite di pista, tra errori e difficoltà a tenere gli spigoli sul ghiaccio. Fuori Stephanie Brunner, Mina Fuerst Holtmann, Julia Scheib e Katharina Liensberger.
Si qualificano anche Giorgia Collomb (20a), Lara Della Mea (24a), Ilaria Ghisalberti (27a), Asja Zenere (29a). Fuori dalle top 30 Marta Bassino, Elisa Platino e Roberta Melesi.