Podio identico a Maribor: seconda Zuzulova, terza Strachova. Maze 16a
Dopo Marlies Schild, c’è lei. E quando è in forma, si gareggia per il podio, sì, ma solo per il secondo e terzo gradino. Perché per il primo non c’è storia. Mikaela Shiffrin domina entrambe le manche, come aveva fatto anche a Kuehtai e Zagabria, si impone senza storia ad Aare (per la terza volta) e conquista la vittoria n°14 in carriera, la tredicesima in slalom. Terza coppa di specialità consecutiva a un passo e ora la ragazza di Avon, in Colorado, neo 20enne, ha anche scavalcato Vonn al terzo posto nella classifica generale di Coppa.
GARA – Senza storia per la prima posizione, bella la lotta per il podio che alla fine ha replicato quello di Maribor, con Zuzulova seconda e Strachova terza, entrambe molto brave sui piani. Ma certo il distacco dalla Shiffrin è abissale. Quarta Noens, il vero sussulto lo regala Gagnon, 14esima a metà gara e poi quinta (ritrovata). Nelle dieci anche Hansdotter, Holdener, Thalmann, Swenn-Larsson e Bernadette Schild. Male Tina Maze, già dalla prima prova. Sembra quella di Soelden, imballata fisicamente, stanca, forse anche demotivata. Guadagna solo 15 punti e rimane dietro Fenninger per 30 lunghezze a quattro gare dalla fine. Tutto è ancora possibile, ma la slovena, che in velocità è vicina alla salisburghese, deve crederci, soprattutto nelle prove tecniche.
ITALIA – Due azzurre qualificate alla seconda manche, Costazza e Moelgg, non cambiano marcia né sciata. Alla fine, si qualificano per le finali rispettivamente con il 19esimo e 23esimo posto, oggi. Fuori Irene Curtoni, che resta senza ‘pass’ per Meribel. Peccato, perché era l’azzurra più in forma nella specialità. Per l’anno prossimo bisognerà inventarsi un gruppo speciale in questa disciplina e lanciare qualche giovane con coraggio, anche se non si vede luce per il futuro… Un peccato, se pensiamo a quante atlete di buon livello abbiamo tra gigante e superG.
PROGRAMMA – Da mercoledì gran finale a Meribel: discesa (con 3 italiane), giovedì superG (con 7 azzurre e, forse, la neo iridata jr. Sosio), poi team event venerdì, slalom sabato (con Costazza e Moelgg) e gigante domenica 22, con Brignone, Nadia Fanchini, Bassino, Moelgg e Irene Curtoni. In palio ci sono anche tutte le coppe di specialità.