In casa Feurstein, la seconda settimana del dicembre 2024 sarà indimenticabile per lungo tempo. Ad aprire le danze ci ha pensato Lukas, che a Beaver Creek ha chiuso il superG in terza posizione. Per il 23enne austriaco si è trattato del primo podio in carriera in Coppa del Mondo, e solo della terza top-10. Una settimana più tardi, il cugino meno giovane di Lukas, Patrick Feurstein, 28 anni, ha centrato anch’egli il primo podio in carriera: secondo nel gigante della Val d’Isere.
Dopo il superG sulle nevi americane, Lukas Feurstein ha detto: «È un risultato pazzesco per me. L’estate è stata perfetta, siamo riusciti a lavorare bene e per le prime settimane da diversi anni non sento alcun tipo di dolore». Il più esperto cugino Patrick dopo il gigante in Francia s’è lasciato andare: con la squadra «abbiamo bevuto qualche birra, la sera», ma assicura di non aver esagerato.
Se Lukas ha un futuro radioso davanti a sé, Patrick non è più giovanissimo. Ne ha attraversate di tutti i colori, compresa una misteriosa infiammazione ai nervi del collo, ma adesso ha la possibilità di confermare ciò che di buono ha già fatto in gigante in Alta Badia. Nel 2021, grazie ad una seconda manche notevole, Patrick Feurstein rimontò fino alla quarta posizione. A lungo è stato il suo miglior risultato in carriera.