Via gli sci da slalom, ai piedi quelli più lunghi, da gigante. Dopo le prime gare del Gran Premio Italia maschile, a Solda sono stati messi in palio i primi punti per il settore femminile. Sulle piste della località altoatesina, dove l’aria punge sempre, terza giornata di gare. Questa mattina un gigante per entrambi i settori, ma se per le ragazze la prova era valevole per il circuito istituzionale, per il settore maschile in palio solo punti Fis. 

Il primo sigillo di stagione spetta a Francesca Semprebon, tesserata per il Falconeri Ski Team, che ha fatto un balzo avanti di tre posizioni ed è andata a prendersi il successo tra le porte larghe, tracciate sulla pista Kanzel. Pendio vario, con muri e dossi da affrontare, separati da alcuni tratti di media pendenza. 

Francesca è all’ultimo anno di categoria e si gioca tutte le sue carte. «Sono davvero una bella soddisfazione questi primi 100 punti – dice – ammetto che non me lo aspettavo. Gli slalom dei giorni scorsi mi hanno dato fiducia». La veronese, che vive nella Valpolicella, è infatti salita sul podio in entrambe le giornate. «Abbiamo lavorato molto bene con il Comitato e con Rudj, al quale dedico la vittoria – aggiunge – Le aspettative per questa stagione sono alte».

Lei che è cresciuta nel Veronese, prima di approdare al Falconeri – da dove arrivano anche Martina Peterlini, Beatrice Sola e Marta Giaretta (ora ferma) – non nasconde i propri obiettivi. «Sì, punto alla classifica del Gran Premio Italia, cercando di dare il massimo a ogni gara». 

La partenza è stata ottima e Semprebon ha preceduto di 48/100 Giulia Romele del Val Palot Ski, terza al termine della prima manche, con terzo gradino del podio per Melissa Astegiano del Centro Sportivo Carabinieri, seconda a metà gara e in ritardo di 50/100.

Quarta e quinta posizione per Sofia Parravicini delle Fiamme Gialle (terza Giovani) e Camilla Vanni dell’Esercito, quest’ultima reduce da alcuni giorni di allenamento a Santa Caterina Valfurva. Non è riuscita a finalizzare il risultato Vittoria Rossi. La portacolori dello sci club 2000, leader a metà gara, è finita in undicesima posizione, dopo una seconda manche imprecisa, valsa solo il ventiseiesimo tempo parziale. 

La classifica Aspiranti è invece stata vinta da Victoria Klotz, che è seguita da un ex atleta, una volta a punti in Coppa del Mondo, Fabian Bacher. Ha preceduto la gardenese Arianna Putzer e la piemontese Beatrice Mazzoleni, tutte ragazze che possono fare bene in un futuro non così lontano.

I numeri delle partecipanti si sono alzati. Nei due slalom erano state poco più di trenta le atlete al via. Con l’inizio del Gran Premio Italia e la conclusione delle discese in Val Gardena, le iscritte hanno raggiunto quota 80.

In gara, come detto, anche il settore maschile. A vincere è stato lo slalomista azzurro Tommaso Saccardi (Carabinieri) che ha preceduto di soli 9/100 David Castlunger (Ski Team Alta Badia), con terza posizione per Enrico Valentino Zucchini (Ski Racing Camp) staccato di 36/100. Poi distacchi molto più ampi: quarto posto per Alois Koellemann Baldini (Vinschger) a un secondo, quinto Tomas Deambrogio (Sauze D’Oulx) a 1”24. Grande rimonta del brasiliano Giovanni Ongaro, che ha concluso quattordicesimo dopo aver recuperato quattordici posizioni. Per lui terzo tempo di manche. Tra gli Aspiranti gradino più alto del podio per Gioele Cioccarelli del Gb Ski, sedicesimo assoluto.

In pista anche diversi stranieri, provenienti perlopiù da realtà in cui lo sci alpino e gli sport invernali non sono certo al primo posto. I Giochi Olimpici si avvicinano e ci sono ormai pochissime settimane a disposizione per provare a strappare un pass a cinque cerchi. 

E così al cancelletto di partenza si sono presentati atleti di India, Turchia, Haiti, Iran, Brasile, Ungheria, Polonia, ma anche giapponesi e ucraini. Tutti in pista per provare ad abbassare i punti e rientrare nei requisiti previsti e sognare l’ingresso allo stadio olimpico di Milano, quando il 6 febbraio si inaugureranno le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Intanto domani a Solda si chiude la quattro giorni di Fis e Gran Premio Italia, firmate dallo sci club Livata che qui è di casa.