Esulta Federico Scussel. Il 2001 di Agordo non ci crede ancora, Da pochi giorni è stato inserito in squadra nazionale grazie ad una buona stagione nel Gran Premio Italia Junior di velocità. Si è classificato quarto ed ha fatto vedere buone cose che hanno convinto i quadri tecnici azzurri. La Fisi ha puntato parecchio sul GPI, scegliendo non solo il primo classificato per l’ingresso in nazionale. In B di velocità con Scussel, ovviamente anche il vincitore ed il secondo classificato, ovvero Gregorio Bernardi e Maximilian Ranzi. Il terzo Max Perathoner, viaggia verso la squadra C.
ECCO FEDERICO – «Una soddisfazione enorme essere in squadra nazionale, un sogno divenuto realtà. Questo innesto mi ripaga di tanti sacrifici fatti, da un lavoro svolto a questo punto che ritengo essere stato davvero efficace. Mi sono messo in mostra con un argento in discesa ai tricolori Aspiranti tre anni fa, così mi sono messo in moto per entrare in un corpo militare. Da un anno faccio parte delle Fiamme Azzurre, un gruppo nuovo per lo sci. Siamo io e Petra Unterholzner, siamo solo in due. Un grazie davvero alle Fiamme Azzurre che mi hanno dato l’opportunità di aggregarmi con le Fiamme Gialle con cui mi sono allenato durante la stagione». Scussel si cimenta in superG ed in discesa. Ancora il bellunese: «In superG ho 38 punti, in Coppa Europa partirò con il 40 o forse anche meglio. Adesso l’obiettivo è crescere nel circuito continentale, dopo aver fatto esperienza. Ho auto la grossa opportunità anche di fare l’apripista in Gardena e a Bormio in Coppa del Mondo, del resto l’obiettivo finale di un velocista è approdare nella massima serie, il palcoscenico per eccellenza». E’ tempo di ringraziamenti per il giovanotto veneto: «Moritz Micheluzzi dello Ski College Veneto e Comitato Veneto, quindi il mio preparatore atletico Stefano Brandolin. E poi alle Fiamme Azzurre naturalmente ed in ultimo a Sascha Sorio, un tecnico che mi ha seguito questo inverno».