Salvadori: «Partiamo dalle cose buone del passato per continuare a crescere». Niente Argentina per le slalomiste

Un primo raduno conoscitivo, le prime giornate sulla neve per impostare la stagione. È iniziata la nuova avventura di Devid Salvadori, da quest’anno a capo delle slalomiste azzurre: «Sono stati sei giorni di sci con addestramento di slalom e gigante – dichiara il tecnico bresciano -. È stato un primo impatto più che altro conoscitivo e di riattivazione, abbiamo lavorato sui fondamentali di base, cercando la percezione dei gesti tecnici». 

Il gruppo è giovane e deve crescere. «Dobbiamo partire da quanto di buono è stato fatto in passato e crescere ulteriormente. Settimana prossima faremo dei test fisici presso lo Sport Service Mapei e poi le ragazze partiranno per una settimana di lavoro atletico a Formia». A Breuil-Cervinia, nella prima uscita della nuova stagione, erano presenti Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou, Serena Viviani e Anita Gulli, assenti invece Marta Rossetti e Lara Della Mea, reduci dagli infortuni alle ginocchia e al lavoro solo sulla parte atletica. 

«Le monitoriamo con attenzione, entrambe stanno rispettando gli step programmati. Aspettiamo Rossetti per fine luglio, e Della Mea per il mese successivo, senza affrettare i tempi. Quest’estate il nostro gruppo non andrà in Argentina, lavoreremo nei capannoni di Peer in Belgio e Landgraaf in Olanda ad agosto e fine settembre, per arrivare pronti ai ghiacciai europei in autunno».

Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.

Altre news