Canale preferenziale per gli azzurri in Terra del Fuoco fino al 2018
Da direttore tecnico, da responsabile dei Giovani e da presidente. Flavio Roda non manca mai di trascorrere qualche giorno a fine estate a Ushuaia. Il dirigente bolognese infatti è tornato da qualche giorno dalla Terra del Fuoco per una questione davvero importante. In ballo c’era il rinnovo del contratto con la località argentina fino al 2018. Proprio Roda è stato fra i promotori con gli impiantisti locali, con cui ha da sempre un ottimo rapporto di collaborazione, di un accordo che prevedeva la massima disponibilità di piste e di organizzazione e logistica in loco. Una sorta di precedenza appunto, oggi ancora più importante dal momento che Ushuaia è divenuta il centro degli allenamenti estivi oltreoceano.
LA PAROLA AL PRESIDENTE – Sentiamolo il numero 1 di via Piranesi: «Siamo stati fra i primi a raggiungere questa estremità meridionale dell’Argentina per gli allenamenti, adesso Ushuaia è diventata la metà più ambita. Era importante accordarsi per il nuovo quadriennio olimpico. Intanto la località è sempre in crescita, ora addirittura c’è in preparazione una pista da discesa. E sono soprattutto le condizioni ad essere eccezionali. Sia scia su neve invernali da 200 a 1200 metri, come in tante località europee dove si corre la Coppa del Mondo».