ALTA BADIA LIVE – Quei centesimi bruciano, rodono e costano il podio ad Alex Vinatzer. Che però ci mette grinta e decisione e si prende i rischi del caso. Chiude quarto nello slalom della Gran Risa, dopo una seconda manche corsa su un terreno fragile, che via via si è rovinato per le temperature davvero elevate. Non sono le nevi preferite dal gardenese, ma non cerca nessuna scusa. Punta dritto al punto, al dispiacere e a un pizzico di esperienza che gli manca. Alex Vinatzer è un ragazzo tosto, anche nelle parole e nelle analisi post gara. In uno slalom tirato come quello di oggi, e visto quanto successo a diversi altri atleti, avrebbe anche potuto prendere un secondo e finire indietro. Invece è andato all’attacco e si è giocato il tutto e per tutto: sul finale ha recuperato centesimi preziosi, ma in alto, complice qualche errore, ne aveva persi troppi. E così dopo la leadership della prima manche, Alex è scivolato al quarto posto, a 19/100 dalla vittoria a soli 7 dal terzo posto.
Il podio dello slalom sulla Gran Risa è occupato interamente da atleti che sono arrivati da dietro. Così Ramon Zenhaeusern ha vinto risalendo di 7 posizioni e chiudendo 8/100 davanti a Manuel Feller che invece di posizioni ne ha recuperate 11; a completare il podio Marco Schwarz, anche lui risalito di sette posti e staccato di 12/100. Quarto come detto Vinatzer, poi quinto Victor Muffat-Jeandet.
NEL VIDEO JORIS DOPO LA VITTORIA
Il primo slalom della stagione ha riservato non poche sorprese. Nella prima manche si è subito autoescluso Clement Noel, autore di un grave errore, Henrik Kristoffersen non è andato oltre il sesto posto, Daniel Yule è scivolato al settimo, Alexis Pinturault – vincitore del gigante di ieri – è undicesimo.
Manfred Moelgg ha concluso la gara al diciannovesimo posto, Stefano Gross invece è finito ventitreesimo. «Non sono riuscito a imprimere il ritmo che ho in allenamento – racconta Sabo -. Vengo da una stagione difficile per l’infortunio e per diverse uscite: ho bisogno mentalmente di portare a casa qualche gara». Simon Maurberger, al rientro alle gare, ha terminato al 28° posto. «Infortunio archiviato? Eh… è stata lunga e non è ancora finita, non sono ancora al cento per cento – spiega Maubi -, piano piano mi sto rimettendo in forma. Sono contento della prima manche, non era facile essere di nuovo al cancelletto dopo il lungo stop».