Santa Caterina Live – Allegate le foto della rico sulla Compagnoni
Anche oggi abbiamo effettuato la ricognizione sulla Deborah Compagnoni. Dalle 9.30 alle 10.30 i ragazzi hanno studiato, memorizzato, analizzato i passaggi chiave del pendio valtellinese. Tutto è pronto. Sarà il giorno di Christof Innerhofer? O di Peter Fill? O insomma dell’Italia? Dalla Cresta Sobretta fino alla finish area i discesiti si fermano dagli allenatori dislocati lungo il pendio per sentire gli ultimi consigli, le dritte definitive, gli accorgimenti dell’ultim’ora. C’è tensione, d’altronde la Compagnoni incute timore.
PAROLA A INNERHOFER – Inner conlude la ricognizione, abbandona celermente la zona parterre e ci dice: «Sarà una grande gara, solo attaccando si potrà dominare la pista e quindi non subirla, che sarebbe l’errore più grave».
BAGNATI ALCUNI PASSAGGI AL MURO SOBRETTA – Arriva Max Carca, il capo allenatore: «Pista più lucida, ancora più impegnativa. Hanno bagnato alcune porte nella parte alta, sul Muro Sobretta, così si segneranno di meno, ma allo stesso tempo c’è ghiaccio vivo».
TEMPERATURE NEVE E ARIA – Nando Ceinini intanto comunica a fine rico agli skiman le temperature della neve: «Ore 10. Parte alta -12, Piano Plaghera -10, picchiata finale – 9. Temperatura dell’aria, zona partenza -1, arrivo 0».
Non siete in pista e volete gustarvi qualche passaggio della Deborah Compagnoni? Qui alcune foto dell’ispection di…
Posted by Race Ski Magazine on Martedì 29 dicembre 2015