Quanto interesse c’è in Albania per lo sci?

Mancano all’appello un bel po’ di euro. La questione Lara Colturi-Federazione albanese si potrebbe riassumere così. Che non sono arrivati nel corso della stagione: dunque per proseguire l’avventura servirebbe un (nuovo) intervento del presidente del governo albanese, Edi Rama, altrimenti la federazione non potrebbe andare avanti da sola, pur pronta a difendere i propri interessi davanti alla Fis, paventando anche l’ipotesi di non concedere il nulla-osta che potrebbe voler dire anno di stop e tutti i punti persi, ripartendo dunque quasi da zero. Fermo restando il potere della Fis stessa nel difendere i propri interessi.

Ma davvero c’è interesse dell’Albania verso lo sci?
Anche se siamo nella terra delle aquile, la tradizione dello sci è davvero limitata: c’è un solo luogo dove si pratica che già il nome spiega tutto, Ski Pista Bigell. Perché è in pratica è un campo scuola con due skilift e un totale di poco più di un chilometro di piste.

Lo sci albanese è comunque stato presente ai Giochi Olimpici e Mondiali. Con stretti legami con l’Italia. Il capofila è stato Erjon Tola, il primo albanese a debuttare alle Olimpiadi invernali, già a Torino 2006. Da Tirana si era trasferito a Cervinia e adesso lì è maestro di sci. Prese parte ad altre tre edizioni dei Giochi, partecipò anche ai Mondiali e fece anche il debutto in Coppa del Mondo, diventando poi il selezionatore delle Nazionali.
Dopo di lui, i nomi due giovanissimi sciisticamente cresciuti in Valsusa, Kevin Qerimi all’Equipe Beaulard e Denni Xhepa al Sestriere. Denni è attualmente il più competitivo, arrivato a 23.95 punti in slalom e 24.60 in gigante. A 21 anni resta nelle fila del Sestriere (dove nello staff tecnico c’è il fratello Sildi, proprio nella squadra Giovani) e al Mondiale di Saalbach ha chiuso al quarto posto la gara di qualificazione dello slalom, non concludendo poi quella iridata.
All’ultima rassegna junior, sulle nevi di Tarvisio, al via il sedicenne Lapo Chiarolanza che a livello Children si era messo in evidenza nelle gare del circuito Children del FVG, con i colori del Piancavallo A2K Team. E ancora un gradino sotto con i colori dell’Albania c’è anche il fratello di Lara, Yuri Colturi, a medaglia all’Alpe Cimbra di quest’anno nel gigante Ragazzi.

E a livello femminile prima di Lara Colturi? A Sochi nel 2014, Suela Mehilli è stata la prima albanese ai Giochi, dopo aver gareggiato in Italia i colori del Mondolè Ski Team, visto che vive a Prato Nevoso dove oggi è maestra di sci. Ai Mondiali di Cortina, nel 2021, invece ha debuttato l’allora appena sedicenne Chiara Di Camillo da Castello d’Agogna, in Lomellina. Ha preso parte anche ai recenti Mondiali Junior di Tarvisio dove aveva una compagna di squadra giovanissima, Lisa Brunga, classe 2008, che ha invece iniziato l’attività agonistica in Canada.

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