Prima vittoria in Coppa Europa per Matteo Canins: «Sono anni che sto combattendo»

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Matteo Canins ha vinto la sua prima gara di Coppa Europa oggi, sulle nevi bavaresi di Berchtesgaden. Il 26enne di Badia ha centrato il miglior risultato in carriera in una gara a eliminazione, nella quale diversi favoriti sono usciti in prima manche (Saccardi, Sandvik, Pohjolainen, Azzolin). Canins ha saputo cogliere l’occasione e a Race ha descritto così la sua gara: «La prima manche non era il mio tracciato, ma ho fatto una bella prova. Avevo in testa un piano e così ho fatto. In seconda sapevo di avere vantaggio, ho spinto da cima a fondo. Sul muro ho fatto un po’ fatica, ma alla fine sono riuscito a portarla a casa».

A Berchtesgaden, che da anni ospita slalom di Coppa Europa, «la pista era molto impegnativa. Le condizioni della neve, inoltre, erano particolari: ghiaccio vivo. La tracciatura molto stretta l’ha resa ancor più insolita. È venuta fuori una gara molto difficile dal punto di vista tecnico» ha detto Canins.

Matteo Canins © Agence Zoom

Questa prima vittoria in Coppa Europa ha un significato particolare per Canins, il cui padre è cugino della famosa ciclista Maria Canins. Matteo, infatti, prova a emergere da tempo: «Sono anni che sto combattendo. Fuori squadra per anni, l’anno scorso in squadra A, poi sono di nuovo uscito. Per tutte queste stagioni, tranne l’ultima, mi sono allenato con la Guardia di Finanza. Quelli della squadra mi hanno sempre dato una mano anche se ero fuori squadra, ma essendo attualmente fuori squadra gli sci me li faccio da solo e mi organizzo in modo più autonomo. Da anni combatto: finalmente il buon lavoro paga. È una bella soddisfazione, ti toglie un bel peso. L’obiettivo era questo a inizio stagione: vincere in Coppa Europa. Ora, se verrò convocato in Coppa del Mondo, l’obiettivo è puntare ai 30».

Dopo la vittoria di Saccardi a Levi e considerato anche il secondo posto di Barbera oggi, sempre a Berchtesgaden, si può dire che in Coppa Europa l’Italia dello slalom si stia facendo valere. «Sì, stiamo andando forte. Uno degli allenatori della squadra B, Cristian Deville, l’ho avuto negli ultimi anni alla Guardia di Finanza e ora, con Truddaiu, dà una mano a tutto il gruppo» ha concluso Canins.

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