Prali, doppietta di Colombi davanti a Squassino. E cala il sipario delle FIS

Raffiche gelide di vento, un sole che va e viene, passione ed entusiasmo di sessantaquattro indomiti guerrieri. Ecco la scena dell’ultimo atto del calendario FIS in Italia. Siamo in Piemonte, a Prali. Più precisamente a Ghigo di Prali, angolo di Val Germanasca, una valle dove è solida la religione valdese. Sale da Villar Perosa e si inerpica come un serpentone fino alla prima seggiovia: in cima, a 2250 metri, c’è l’arrivo della Bocias, dove oggi i ragazzi si sono dati battaglia in cerca di gloria. E di punti. Organizzazione griffata Sci Club Prali e coordinata in pista dal coach del Comitato Alpi Occidentali Matteo Ponato. Tracciato che ha tenuto bene e per la frazione finale della seconda gara, via di sale per far tenere il manto.

LA PRIMA GARA – Ed è stato il portacolori dell’UBI Banca Goggi Nicolò Colombi a lasciare il segno in entrambi gli slalom. Senior del ’91, bergamasco di Gandino, al quinto successo nelle ultime due settimane. In entrambi gli slalom Colombi ha avuto la meglio su Andrea Squassino: l’atleta del ’95 tesserato con lo Ski Team Cesana e punto di forza del Comitato Alpi Occidentali perde per l’inezia di un centesimo la prima gara e la seconda chiude a 1.08. Nella prima gara terzo posto per l’Aspirante dell’Esercito Michael Tedde a 67 centesimi. In classifica poi in quarta piazza a tre centesimi dal podio per un altro Senior che non molla mai: stiamo parlando di Ruggero Barbera dello Ski College Limone. Quinto posto per il poliziotto Giacomo De Marchi, sesto l’inglese Jai Geyer, settimo Stefano Cordone AOC Ski College Limone, ottavo Matteo Vaghi Chamolè ASIVA, nono Matteo Franzoso AOC Sestriere e a chiudere la top ten Marco Biasci, Academy School Val di Luce.

IL SECONDO SLALOM – Nella seconda competizione fra le porte strette Colombi, campione del mondo Cittadini, e Squassino superano l’Aspirante trentino dell’Altipiani Ski Team a 1.99 Patrick Van Loon. Nella standing c’è quarto Michael Tedde dell’Esercito, quinto Marco Biasci dell’Academy School Val di Luce, sesto il Senior dello Ski Team Cesana Michele Gualazzi, settimo Luca Ruschetta del Livigno, ottavo Stefano Cordone AOC Ski College Limone, nono Giovanni Zazzaro dello Chamolè e decimo Federico Vallory del Sauze d’Oulx. E così cala il sipario sulle FIS tradizionali in Italia. Il 23 e 24 ancora gare a Cortina d’Ampezzo, ma NJR FIS Giovani Regionali.

Altre news

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo. Condizioni variabili al Faloria: subito un po’ di nebbia, anche qualche fiocco di neve, poi finalmente il sole per i partecipanti alla terza edizione dell’iniziativa di Race Ski Magazine che...

Scatta il 3° Race Future Club in collaborazione con Fisi e Fondazione Cortina

Scatta a Cortina d'Ampezzo il Race Future Club atto numero 3. Stiamo parlando dell'iniziativa di Race Ski Magazine riservata ai migliori 14 Allieve/i e 10 Ragazze/i scaturiti dai risultati di Top 50, Alpe Cimbra, Campionati Italiani di categoria e...