Sofia Goggia. La regina. L’olimpionica. Un training davvero efficace a Cervinia per Sofi, sotto lo sguardo vigile di Rulfus che se la coccola in solitudine dal momento che Fede e Marta sono impegnate altrove. La grinta, la cattiveria agonistica da vendere, il suo essere animale da gara sono doti che le conosciamo ampiamente perchè l’hanno resa quella che è. Regina. Vincente. E anche celebre. Ma la Sofi di questi giorni, almeno per chi scrive, è sembrata anche più serena, distesa, sicura. Avrà mire ben precise, avrà obiettivi stabiliti e precisamente delineati. Gli anni passano, anche per una ragazza del ’92, ancora giovane, ancora con inverni davanti per primeggiare. Ma se alla determinazione e al talento si affianca una completa maturazione di testa (per lo sport e per la vita in generale) allora si che non ce n’è davvero per nessuno.