Allo Stelvio il raduno delle slalomgigantiste
Stelvio, Les Deux Alpes e poi raduno atletico a Monte Poojeto: tre settimane consecutive di grande lavoro per slalomiste e gigantiste della Nazionale femminile italiane, da questa sera, domenica 22 giugno, in raduno allo Stelvio, agli ordini del responsabile del Team, Livio Magoni, accompagnato dal preparatore atletico/allenatore Ruggero Muzzarelli, dai tecnici Luca Liore e Alberto Arioli, e da quattro skiman, Nicola Martini, Federico Brunelli, Nicholas Bolner e Mauro Sbardellotto.
CONVOCATE – Il direttore sportivo della F.I.S.I., Massimo Rinaldi, ha chiamato per questa occasione Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni. Per Fanchini, Moelgg e Brignone si tratta del ritorno sulla neve dopo alcune settimane.
OBIETTIVI – «In programma – ci spiega Livio Magoni – tanti esercizi, sempre e comunque con i pali, con lo scopo di andare a lavorare anche sulle carenze delle atlete, singolarmente. A parte Marta Bassino e Nicole Agnelli, che per ovvie ragioni conosciamo ancora poco, sulle altre ragazze sappiamo perfettamente che tipo di operazione fare e dove andare a intervenire dal punto di vista tecnico».
RECUPERO – Unica assente giustificata di un gruppo composto da otto atlete, la bergamasca Michela Azzola, che dopo l’operazione al ginocchio sinistro deve restare ferma ancora 20 giorni circa, senza caricare. Settimana prossima effettuerà a Milano un’altra risonanza magnetica e poi, se tutto sarà a posto, potrà cominciare a lavorare con un programma differenziato rispetto alle compagne.
CONVOCATE – Il direttore sportivo della F.I.S.I., Massimo Rinaldi, ha chiamato per questa occasione Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni. Per Fanchini, Moelgg e Brignone si tratta del ritorno sulla neve dopo alcune settimane.
OBIETTIVI – «In programma – ci spiega Livio Magoni – tanti esercizi, sempre e comunque con i pali, con lo scopo di andare a lavorare anche sulle carenze delle atlete, singolarmente. A parte Marta Bassino e Nicole Agnelli, che per ovvie ragioni conosciamo ancora poco, sulle altre ragazze sappiamo perfettamente che tipo di operazione fare e dove andare a intervenire dal punto di vista tecnico».
RECUPERO – Unica assente giustificata di un gruppo composto da otto atlete, la bergamasca Michela Azzola, che dopo l’operazione al ginocchio sinistro deve restare ferma ancora 20 giorni circa, senza caricare. Settimana prossima effettuerà a Milano un’altra risonanza magnetica e poi, se tutto sarà a posto, potrà cominciare a lavorare con un programma differenziato rispetto alle compagne.
Prossimo raduno sugli sci per la Nazionale di slalom e gigante femminile a Les Deux Alpes, in Francia, ai primi di luglio.