Allarme rientrato. Manfred Moelgg, come anticipato ieri, ha rimediato solo una grande contusione e nessuna frattura. Il marebbano, 33 anni, caduto ieri durante lo slalom speciale, oggi ha sciato a Santa Caterina Valfurva insieme al resto della squadra. Oggi la località che ha recuperato gli slalom annullati a Zagabria è stata presa d’assalto dal circo bianco. Oltre all’Italia maschile e alle azzurre Brignone, Agnelli e Curtoni, quasi tutti gli slalomisti si sono fermati un giorno in più per preparare Adelboden e per sfruttare il pendio ottimamente preparato.
RIENTRA FEUZ – Intanto sempre dal fronte infermeria Beut Feuz, infortunatosi a settembre in Cile, partirà per Wengen, dove la prossima settimana andrà in scena la prima classica di gennaio. L’elvetico prenderà parte alle prove e cercherà di essere al cancelletto di partenza della discesa. «In queste ultime settimane l’allenamento è andato bene – dice a Swiss Ski -. Ho lavorato sullo slalom ma non ho ancora rimesso gli sci da discesa. Parteciperò dunque agli allenamenti ufficiali a Wengen e solo successivamente deciderò se partecipare alle gare.
JANKA SALTA ADELBODEN – Carlo Janka soffre ancora di mal di schiena e deve dire addio al gigante di Adelboden in programma sabato. L’elvetico al momento ha corso solamente gare di discesa libera e superG, con il miglior risultato ottenuto a Beaver Creek: quinto in discesa lo scorso 4 dicembre.