Dopo poco più di due settimane dall'infortunio al tendine d'achille
E’ vero, è solo un piccolo, piccolissimo passo verso il ritorno. Ma Manfred Moelgg inizia a vedere la luce. Il ladino di Mareo infatti, dopo quindici giorni di gesso a causa della rottura del tendine d’achille, ha ripreso a lavorare. «E’ un primo segnale, ma è molto importante il fatto che inizio a fare qualche esercizio. I tempi di recupero rimangono incerti, ma inziare a lavorare è un buon segnale anche per il morale». Il campione marebbano ha, al momento, una calzatura particolare per proteggere il tendine d’achille.