«L’85% delle venues olimpiche sono pronte». Lo ha detto ieri Kristin Kloster, presidente della commissione di coordinamento del Cio a conclusione della sesta e ultima riunione “CoCom” in vista degli ormai imminenti Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. «Il centro sliding di Cortina d’Ampezzo ha superato le attese, il villaggio olimpico di Milano è pronto, abbiamo discusso degli ultimi ritocchi» ha precisato nella conferenza stampa.
Il presidente di Fondazione Milano-Cortina, Giovanni Malagò ha parlato di «riunione molto positiva: come ha sottolineato Kristin, abbiamo bisogno di arrivare insieme al traguardo di questo meraviglioso percorso». Che non è stato sempre facile, un concetto espresso più volte, senza troppi veli. «Abbiamo compiuto uno sforzo enorme nelle ultime settimane, sappiamo che ci sono delle criticità che devono essere risolte – aggiunge Malagò – Siamo al lavoro, è una situazione tipica dei grandi eventi sportivi. I commenti e il riscontro da parte del CoCom sono per noi importanti».

Kirsty Coventry in Italia
Da Tokyo, dove ha assistito alla prima parte dei Mondiali di atletica leggera, è arrivata anche la neo presidente del CIO, Kirsty Coventry, che oggi sarà in visita al villaggio olimpico di Milano. «Tutti noi, all’interno del Movimento Olimpico, abbiamo concordato sulla necessità di diventare più sostenibili e di coinvolgere maggiormente i territori. Questa è la prima volta che vedremo realizzato questo nuovo modello. Facciamo in modo che questi non siano soltanto Giochi straordinari per Milano e per Cortina, ma per tutte le regioni, per l’Italia e per il Movimento Olimpico nel suo complesso, soprattutto in un mondo come quello di oggi, dove tutto appare così diviso. Abbiamo davvero bisogno di unirci e dimostrare al mondo tutta la nostra forza».
Varnier: «Soddisfatti dei biglietti venduti»
L’amministratore delegato di Fondazione, Andrea Varnier, è ottimista e soddisfatto, nonostante ci siano ancora molti passaggi da affrontare. «I lavori sono tanti, noi ci occupiamo della parte organizzativa, mentre le opere sono in carico a terzi. Ci sono alcune infrastrutture da ultimare, siamo consapevoli che la consegna arriverà vicina ai Giochi e solo quando esse saranno terminate noi potremo entrare e iniziare a operare».
Il commissario di Simico (la società per la gestione delle infrastrutture delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026) Fabio Massimo Saldini ha portato il dossier con tutti gli ultimi aggiornamenti proprio al “CoCom”.

E sui biglietti Varnier aggiunge: «Siamo molto contenti della campagna vendite, che è al di sopra delle aspettative. Siamo anche contenti della tipologia dei biglietti venduti e ottimisti per quelli rimanenti». Ne sono stati venduti 800 mila su 1.200.000. Intanto sono disponibile ulteriori biglietti di categoria B, ovvero quelli della fascia di prezzo più economica, per assistere alla cerimonia di inaugurazione che si svolgerà a San Siro il 6 febbraio 2026.
La cerimonia di apertura sarà firmata da Marco Balich e sarà una celebrazione dello Spirito Italiano e dello sport, in uno spettacolo di luci, suoni e colori. Un evento da vedere, ascoltare e vivere in prima persona sugli spalti dello stadio milanese.
Kloster, nel suo discorsi iniziale, ha lanciato un messaggio: «Un lavoro di squadra farà la differenza. Se tutti giocheremo il nostro ruolo, l’Italia potrà lasciare una impronta importante a livello globale».




