Stagione positiva, nonostante un problema alle vie respiratorie in Canada
Una stagione positiva quella di Matteo Marsaglia. «Ma si, sono contento. E’ da due stagioni che cresco, miglioro, sono soddisfatto. Sono quindicesimo in superG, ho colto alla finale di Schladming un ottimo quarto posto, e pensare che fino all’ultimo intertempo era davanti di due decimi. Poi il quarto posto sulle nevi olimpiche di Sochi in supercombinata, quindi ancora più di una volta a ridosso dei top ten in superG». E pensare che durante la trasferta canadese Matteo ha dovuto combattere con un’infezione alle vie respiratorie molto pesante, ecco anche perchè l’inizio stagione non è stata brillantissima per il velocista azzurro: «Per quattro giorni ho avuto febbre altissima, ho fatto tre settimane di antibiotici. Ero davvero debilitato». Marsaglia si aspettava qualcosa di più dalla discesa: «E’ vero, sono stato protagonista di buone prove, in gara meno. Invece buone notizie dal gigante. In Coppa Europa ad esempio a Kranjska Gora e La Thuile ho fatto segnare nella seconda sempre il secondo tempo di manche. Mi piacerebbe correre i giganti di Coppa del Mondo, e questa possibilità sembra esserci. Una stagione ripeto nel complesso positiva, chiusa bene anche con gli Assoluti e il titolo del superG». E Adesso? «Se ci saranno le condizioni ancora un allenamento con la squadra, altrimenti vacanza. Dove? Indonesia o Capo Verde le prime due settimane di maggio. Intanto il prossimo fine settimana vado a Roma. Ho un impegno con Super Flash, il mio sponsor, e approfitto per qualche giorno di svago con i miei parenti. Da metà maggio la preparazione atletica, e farò base ad Asti per lavorare con Roberto Manzoni».