Delusione. Certo, manca ancora la seconda manche, ma la prima frazione dello slalom iridato di St.Moritz non ci ha regalato soddisfazioni. L’Italia delle porte strette è indietro sulla Suvretta: Stefano Gross è il primo azzurro e chiude quattordicesimo. Il fassano di Pozza termina a 97 centesimi dal solito capofila: Hirscher. Sabo non è lontano tuttavia dal podio, circa mezzo secondo. E ci dice nella finish area: «Ho fatto fatica a capire se ero in spinta, ho fatto errori tattici. Sono deluso, ma nella seconda proverò l’impossibile». A 1.21 Manfred Moelgg. Peccato davvero per il ladino di Mareo: si è piantato nel finale, altrimenti sarebbe stato davvero molto più avanti. Invece adesso è diciassettesimo. Patrick Thaler, che perde un parastinco, è trentatreesimo a 2.49. Male anche l’ultimo italiano in gara: Giuliano Razzoli illude al primo intertempo: primo. E poi? Ne combina di tutti i colori e termina ventisettesimo a 1.94.
E davanti? Austria formidabile. Marcel Hirscher primo, Marco Schwarz secondo a 43 centesimi, Michael Matt terzo a 48. Aspettiamo la seconda sessione alle 13. Intanto quarto l’inglese Dave Ryding, quinto lo svedese Matthias Hargin, sesto il norvegese Henrik Kristoffersen. Poi Manuel Feller, Alexander Khoroshilov, Ramon Zenhausern e decimo Felix Neureuther a 76 centesimi. Distacchi minimi, sarà battaglia per la zona medaglie. Appuntamento allora per l’ultimo atto mondiale con la seconda frazione.