Un capolavoro a metà, aspettando il secondo round. Su un Rettenbach tirato a lucido Manuela Moelgg fa un mezzo miracolo. Trentaquattro primavere, la ladina di Mareo comanda dopo la prima frazione dell’opening di Soelden. Dodici centesimi davanti alla statunitense Mikaela Shiffrin, che non ha dato l’impressione comunque di essere superlativa. Terza piazza provvisoria per la tedesca Viktoria Rebensburg che perde dalla marebbana 33 centesimi. Il Rettenbach, mutilato con partenza abbassata causa vento, ha fatto vittime illustri questa mattina.
RETTENBACH FATALE PER GOGGIA E BASSINO – Escono dopo intermedi sublimi Marta Bassino in prima battuta e poi una rimontante Sofia Goggia. Potevano essere lì davanti con la senatrice marebbana, invece il primo atto di Soelden per loro oggi è proprio fatale. Peccato davvero. Out anche la svizzera Lara Gut. Al quarto posto c’è la svedese Sara Hector, mentre al quinto troviamo la portacolori del Liechtenstein Tina Weiraither.
Delude, al momento, la francese Tessa Worley: chiude sesta ma è a 64 centesimi dalla testa della classifica. Tutte attaccate insomma, ma sognare è d’obbligo: serenità e determinazione, oltre ad una classe sopraffina, hanno confezionato la leadership provvisoria di Manuela. Aspettiamo la seconda frazione. Nelle prime dieci ci sono anche la svizzera Melanie Meillard settima, l’ottima norvegese Kristin Lysdhal ottava, l’austriaca Stephanie Brunner nona e ancora Norvegia in decima piazza con Ragnhild Mowinckel. Diciannovesima Irene Curtoni, ventottesima Laura Pirovano e trentesima Elena Curtoni. Non si qualificano per la seconda manche le esordienti Jole Galli e Luisa Bertani.