Eccole vestite di blu sfavillante, ordinate, precise. Con i marchi della federazione e gli sponsor personali in bella vista. Fuori c’è un tempo da lupi. Piove e c’è vento, anche se per domani danno miglioramenti per peggiorare di nuovo domenica per la gara maschile. Sono otto le azzurre in cerca di gloria, guidate a Soelden da Sofia Goggia e Marta Bassino. Sofi è serena. La sinusite che l’ha obbligata a sedute di aerosol sembra sotto controllo. Eccola: «Sto bene adesso. Gli allenamenti di rifinitura? Ottimi, grazie alla pista Leo Gurschler in Senales barrata a dovere dagli allenatori». Serenità e sicurezza. Data anche dal fatto che nei giorni passati la bergamasca in qualche giro ha legnato la statunitense Mikaela Shiffrin. Certo, l’orobica arriva da una stagione straordinaria, davvero fantastica con il record di podi in Coppa del Mondo e un bronzo iridato proprio in gigante. «Con Soelden ecco una nuova avventura con la consapevolezza di quello che ho fatto certo, ma domani si riparte da zero». Arriva proprio durante la conferenza stampa la notizia che sul Rettenbach domani ci sarà anche la ticinese Lara Gut. «Questi mesi di stop non saranno così rilevanti. Se c’è significa che può fare podio Lara. E’ una fuoriclasse, attenzione». A dare battaglia sul Rettenbach la francese Tessa Worley e la statunitense Mikaela Shiffrin. Si parla solo di loro da tre giorni in questo angolo di Tirolo. Ma Goggia non si scompone e rilancia: «E dove mettete le italiane? Siamo una squadra forte, molto forte, siamo competitive».
BASSINO E QUEL PODIO DENTRO PER RIPARTIRE – Marta Bassino le va dietro: «Mi sento bene e, forte di quel podio di Aspen che tengo sempre dentro di me, cerco di resettare tutto e togliermi ancora altre grandi soddisfazioni». Luisa Bertani e Jole Galli: eccole le esordienti, davvero emozionate, ma sul pezzo a confrontarsi con la stampa accorsa più numerosa del solito in Oetztal. Motivata e spinta dalla convinzione tei tecnici di far bene ecco Laura Pirovano. Manuela Moelgg è la veretana: «Sono molto tranquilla questa stagione. Ilp odio dello scorso anno mi ha fortificato. Sto bene di testa, la squadra è forte e c’è rivalità positiva». Irene Curtoni è un’altra delle senatrici. Ha sciolto le riserve anche Elena Curtoni: «Chiaramente non sono al 100%, ma sono qua per lottare».