«Siamo stati tra i primi ad avere avuto l’autorizzazione a entrare in Cina dopo questa terribile pandemia». Sorride Diego Parigi quando racconta il momento cruciale in cui ben dieci tecnici hanno dovuto lasciare il proprio paese per volare in Oriente. Tre dall’Italia, altri dalla Spagna, dagli Stati Uniti e dalla Russia, via con la valigia e un ricco bagaglio di esperienza non appena sono ripresi i collegamenti internazionali; quattordici lunghi giorni di quarantena obbligatoria, poi in pista senza tregua, insieme a una ventina di addetti locali. Il Covid-19 avanza, ma i giorni che mancano ai Giochi Olimpici di Pechino 2022 sono sempre meno. E di lavori da fare ce ne sono ancora tanti, basta pensare che proprio negli ultimissimi mesi Liski Sport Equipment ha spedito via nave 16 container di materiali e altri 2 sono pronti a partire. Il contenuto? Pali in ferro, reti di tutti i tipi, pali in plastica, materassi di vario genere, ancoraggi, accessori e transenne che il comitato organizzatore ha commissionato all’azienda di Brembate, vincitrice di un ampio pacchetto per la fornitura, la gestione e la manutenzione delle attrezzature delle località che ospiteranno le discipline veloci di sci alpino, fresche di riassegnazione, quelle delle discipline tecniche, snowboard, freestyle e salto con gli sci.
Lungo l’asse che collega Pechino a Yanqing ci sono cantieri un po’ ovunque. L’autostrada è pronta, la linea ferroviaria ad alta velocità pure, nelle località di gara a farla da padrone sono gru, camion, operai e tecnici di tutti i generi. All’opera anche le quattro squadre dell’azienda italiana, che ha lavorato in zona la scorsa estate e già conosce pendii e località. Ora ci è ritornata con un numero maggiore di addetti, perché a distanza di un anno gli incarichi sono raddoppiati, anzi quadruplicati. E il sogno a cinque cerchi oggi è realtà.
I Giochi Olimpici saranno nel 2022, la prossima stagione però la Cina ospiterà i test olimpici dello sci alpino (velocità femminile) e i Campionati Mondiali di snowboard e freestyle, eventi che saranno allestiti da Liski, così come quelli di sci alpino che si svolgeranno a Cortina d’Ampezzo dall’8 al 21 febbraio. Molteplici vetrine internazionali per i bergamaschi, in pista anche in diverse tappe del circuito di Coppa del Mondo di sci alpino, come a Sölden, Lech/Zürs, Sankt Anton, Flachau, Bansko, Levi, Alta Badia, Zagabria, Adelboden, Garmisch, Kranjska Gora, Semmering, Bormio, Kronplatz e Yanqing. Alcune attrezzature saranno presenti anche a Val Gardena, Madonna di Campiglio, Wengen, Lenzerheide, Sankt Moritz, Crans Montana e Åre. L’entusiasmo è alle stelle, l’azienda cresce e assume.