Dall’altra parte del mondo, la stagione è pressoché conclusa. La South American Cup, tra Cile e Argentina, è terminata con la tappa di velocità di Corralco: il circuito è stato vinto dallo svedese Fabian Ax Swartz e dall’islandese Hofi Dora Fridgeirsdottir. Chiusa anche la ANC, tra Nuova Zelanda e Australia, con i successi finali del giapponese Seigo Kato e dell’australiana Phoebe Heaydon.
A una manciata di giorni dall’avvio della stagione di Coppa del Mondo, lo sguardo va anche alle quote olimpiche che sono in continua evoluzione. Ci sono 306 posti per lo sci alpino, equamente suddivisi: 153 per il settore femminile e altrettanti per quello maschile, inclusi i 4 posti in più per la nazione ospitante.
La quota massima di 22 – 11 e 11 – è stata raggiunta già da tempo da Austria, Italia, Svizzera, mentre rispetto alla primavera Stati Uniti ha perso due posti, che invece ha guadagnato la Norvegia, due nazioni che hanno raggiunto la quota massima rispettivamente per il settore femminile e per quello maschile.
Chi può crescere? In campo femminile sicuramente la Francia può ambire a riempire il contingente, avendo 3 “cartucce” in cima alla lista “next eligible nation”, situazione molto simile per la Svezia che ne ha 2 e la Norvegia – un po’ più indietro – con 3.
In ambito maschile è sempre la Francia la prima ad avere un +2 nelle quote e crescere quindi nel complesso rispetto ai 17 posti finora assegnati. La Svezia ne ha 1 quasi a portata di mano, Stati e Uniti e Canada possono rispettivamente aumentare di 2 e di 3 unità. Tre anche per la Germania, che però è un passo indietro in questo momento. Dietro anche a Slovenia, Australia e Giappone che possono avere 1 posto in più.
La tabella è destinata a cambiare settimana dopo settimana, in base ai risultati e alle classifiche degli atleti di ogni nazione. Il periodo di qualificazione terminerà il 18 gennaio 2026; il giorno successivo verrà pubblicata la lista, poi verranno riallocati i posti. Il 26 gennaio l’ultima scadenza per le “entries” per i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.




