La vicenda Kappa-EA7 Armani è argomento di grande attualità. A poco meno un mese dalle elezioni nazionali della Federazione Italiana Sport Invernali, che si terranno il 15 ottobre, abbiamo incontrato il presidente della Fisi Flavio Roda per entrare nel merito e chiedere delucidazioni su questo tema. Vista la comunicazione della Fisi sull’accordo con EA7 Armani, ci siamo domandati che cosa succederà ora. Ci dice Roda: «Nulla di particolare, ci sono solo state strumentalizzazioni, probabilmente indirizzate da chi aveva interesse a colpire la Federazione. Del resto in questo momento la Fisi viene attaccata sistematicamente. Ma non si comprende che colpire la Fisi significa colpire tutto il mondo che ripone fiducia nel nostro sistema, sponsor in primis».
Si dice inoltre che la Federazione non rispetti le sentenze, Roda getta acqua sul fuoco e sottolinea: «Si tratta di inesattezze: non c’è ancora nessuna sentenza. Il procedimento di primo grado è ancora in corso. Ci sono stati due provvedimenti interlocutori, uno favorevole per noi, reso dal giudice che segue e deciderà la causa. Un altro sfavorevole che comunque non ha carattere definitivo e che i nostri legali, oltre ad autorevoli pareri che abbiamo acquisito, ritengono errato. E che comunque non incide sul contratto con EA7, che era stato concluso prima».
Il numero uno di via Piranesi aggiunge: «A far uscire notizie non veritiere, che possono poi essere strumentalizzate in campagna elettorale, si fa presto; non mi sembra un atteggiamento corretto. Peraltro nessuno prima d’ora ci ha chiamato, quanto meno per avere la nostra versione dei fatti. Gli atti processuali comunque non lasciano spazio a dubbi. Noi non interveniamo unilateralmente nella stampa, seguiamo il giudizio, nel quale siamo convinti delle nostre ragioni, rispetteremo le decisioni del giudice e il corso della giustizia. Non entreremo nel merito della questione fino a quando non ci sarà una sentenza definitiva».