Kronplatz, esordio regale in Coppa. Crans Montana, ufficiale il recupero della combinata

L’attesa è finita. Kronplatz si godrà ufficialmente il suo esordio in Coppa del Mondo domani, martedì 24 gennaio, con la difficile e intrigante pista “Erta” sulla bocca di tutti ormai giorni. Il settimo slalom gigante della stagione femminile, dopo Soelden, Killington, Sestriere, Semmering 1&2 e Maribor, ospitato proprio dalla località italiana, sarà anche l’ultimo prima dei Mondiali di St. Moritz 2017. Una tappa importante per la classifica generale, con il duello Shiffrin-Gut che si rinnova in pista, e ovviamente per la qualificazione, le sensazioni e i numeri di partenza pre-rassegna iridata.

Sofia Goggia, Tessa Worley, Lara Gut sul podio a Maribor (@Zoom agence)
Sofia Goggia, Tessa Worley, Lara Gut sul podio a Maribor (@Zoom agence)

GARA – Finora Worley, tre vittorie, Shiffrin, due (entrambe a Semmering), e Lara Gut, una, si sono spartite le sei gare disputate tra le porte larghe e restano ovviamente le principali favorite per domani: è chiaro però che la speciale conformazione della pista, ricca di cambi di pendenza e soprattutto di contro pendenza, e la neve barrata, suggeriscono su tutte il nome di Tessa per la vittoria finale. Vedremo. Resta anche un’occasione importante per le azzurre, che sui tracciati di casa si sono sempre esaltati fino al recente passato e che potranno contare su due atlete nel primo mini sottogruppo delle migliori sette (Goggia e Bassino) e altre due nelle quindici (Brignone e Moelgg), senza ovviamente dimenticare Marsaglia, Elena e Irene Curtoni e la rientrante Agnelli. La neve è stata barrata giovedì scorso e verrà lisciata al meglio prima della gara.

Nicole Agnelli in Norvegia
Nicole Agnelli in Norvegia

MONDIALI – Moelgg, Goggia e Bassino, già sul podio in stagione, sono sicure del pettorale per St. Moritz. Brignone, Marsaglia, le sorelle Curtoni e Agnelli hanno bisogno di un podio per avere la certezza di esserci in questo specialità. In caso contrario, deciderà lo staff tecnico d’accordo con il direttore sportivo Massimo Rinald e al momento attuale, senza guardare i risultati, Brignone è comunque in vantaggio sulle compagne in lizza. Ma tutto è ancora in gioco…

TUTTI I PODI STAGIONALI IN GIGANTE 

Loeseth, Worley, Goggia: il podio del gigante a Killington (@Zoom agence)
Loeseth, Worley, Goggia: il podio del gigante a Killington (@Zoom agence)

KRONPLATZ – Dopo ben 15 anni di attività come organizzatore di gare FIS Coppa Europa di sci maschili e femminili, di alcune tappe della FIS Coppa del Mondo di snowboard PGS, il Comitato Organizzatore AL PLAN EVENTS è stato incaricato dalla Federazione Internazionale Sci FIS, nonché dalla Federazione Italiana Sport Invernali FISI, di organizzare una gara di Audi FIS Coppa del Mondo di sci alpino femminile di slalom gigante. Un sogno diventato realtà. All’atto della costituzione del Comitato Organizzatore nel 2001 era chiaro che la Coppa Europa sarebbe stata un’occasione unica per poter un giorno diventare organizzatore di Coppa del Mondo. Per questo motivo si decise assieme al Presidente del CO Willi
Kastlunger, di organizzare la Coppa Europa come se fosse una piccola Coppa del Mondo.
Sia la pista di gara che anche l’allestimento in generale, il parterre d’arrivo, le tribune e il
programma di contorno sono così sempre risultati di alto livello, tanto da conquistare in breve tempo la stima e il cuore degli atleti e dei capi squadra. Nel corso di 15 edizioni
della FIS Coppa Europa di sci a Plan de Corones, sono stati numerosi gli atleti della nuova
leva a calcare le piste da gara, diventando poi grandi campioni di Coppa del Mondo, annoverati tra i migliori di tutti i tempi, come per esempio Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Kalle Palander, Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz.

Shiffrin ai piedi della pista Erta (@Pag. FB ufficiale)
Shiffrin ai piedi della pista Erta (@Pag. FB ufficiale)

MANUELA MOELGG – Cresciuta proprio sulla pista dove si svolgerà per la prima volta una gara di Coppa del mondo, è naturalmente la più ricercata: «Sarà un giorno particolare anche se gareggio da tanti anni in Coppa del mondo – racconta la marebbana. Sono un po’ agitata, ma positivamente, la pista è ben preparata e possiamo fare un bel risultato. Siamo una squadra fortissima e le nostre giovani spingono forte, ci saranno tanti tifosi a fare il tifo per noi. Dovevo lasciare una zampata per qualificarmi per i Mondiali e ci sono riuscita con il terzo posto di Semmering, adesso cerchiamo di raccogliere un altro bel piazzamento».

SOFIA GOGGIA – «l nome della pista Erta è azzeccato, fatalmente ci sono un po di palline sopra uno strato duro, ma per la gara la pista verrà pulita. La tattica anche in questa occasione sarà la stessa: attaccare e rimanere me stessa, affrontare tutte le curve con la linea giusta. Arrivo da un fine settimana di velocità, ma non è assolutamente un problema, basta sapersi adattarsi e il gioco è fatto».

Sofia Goggia, Tessa Worley e Lara Gut sul podio in gigante al Sestriere (@Atomic-Gepa)
Sofia Goggia, Tessa Worley e Lara Gut sul podio in gigante al Sestriere (@Atomic-Gepa)

FEDERICA BRIGNONE – «Arrivo dalle gare positive di Garmisch, voglio trasferire in gigante le sensazioni positive che ho vissuto in Germania, sono riuscita a fare quello che mi ero messa in testa non tanto dal punto di vista del risultato, ma del tipo di sciata, voglio ripetermi anche nel gigante che rimane la mia disciplina preferita, anche se che ancora non mi ha regalato ciò che mi aspettavo alla vigilia della stagione».

IRENE CURTONI – «Arrivo con le orecchie basse dopo un inizio di gennaio in cui non ho concretizzato grandi risultati. So come posso sciare, non devo abbattermi, ma pensare positivo. Su questa pista bisogna scendere con decisione, farà bene chi saprà gestire al meglio le pendenze di un percorso molto in contro pendenza».

Irene Curtoni (@Pag. FB ufficiale)
Irene Curtoni (@Pag. FB ufficiale)

ELENA CURTONI – «In gigante la mia forma sta crescendo . Si sente che sotto la neve è aggressiva, gli organizzatori la lisceranno e non ci saranno problemi. La pista mi piace, ho feeling e cercherò di dare il massimo, quest’anno mi manca l’acuto a eccezione del superG di Val d’Isère dove sono salita sul podio, so che posso fare molto meglio anche in questa specialità. Finora la mia stagione è da sufficienza, voglio alzare la media».

Elena Curtoni in festa (@Pentaphoto)
Elena Curtoni in festa (@Pentaphoto)

PISTA ERTA – Sul versante sud della montagna sciistica Kronplatz-Plan de Corones, in corrispondenza con la piccola area sciistica di “Piz de Plaies”, nel 2003 è stata realizzata la pista “ERTA”. Questa pista ha visto tra i vincitori nelle proprie gare atleti di peso
mondiale come Marcel Hirscher (AUT-SL 2007), Kalle Palander (FIN-GS 2010), Marcus
Sandell (FIN-GS 2007), Florian Eisath (ITA-GS 2005) e Alexander Ploner (ITA-GS 2008).
La pista ERTA è caratterizzata da una architettura particolare e molto varia, con passaggi
pianeggianti, di una certa pendenza e alcune parti con pendenze notevoli combinate a
contropendenze. Specialmente i passaggi chiave come la “Spòna” (cambio di pendenza più
marcato), la “Pàra dal Pech” (il muro centrale) e la “Pàra ceca” (il lungo muro in
contropendenza) richiedono una notevole forza fisica e resistenza, in quanto le atlete si
vedranno confrontate con loro appena nella seconda parte della gara. Inoltre, le condizioni
di visibilità possono essere problematiche per la presenza contemporanea di parti di pista
in ombra e parti al sole, che rendono difficile riconoscere e distinguere onde, dossi e le
porte stesse. Anche i connotati della pista ERTA sono tali da incutere rispetto a chi poi ci si deve confrontare stando sugli sci, soprattutto le pendenze, che hanno contribuito in maniera
decisiva a battezzare la pista con il nome che ha. Su una lunghezza di 1.325 m la pista
supera un dislivello negativo di 405 m. La pendenza media è del 32%, mentre la pendenza
minima è in zona arrivo con il 14% e quella massima è registrata sulla „Pàra dal Pèch“con
il 61%. Il cancelletto di partenza è situato a quota 1.605 del „Piz de Plàies“, l’arrivo ai
1.200 m della località „Cianèis“.

Manuela Moelgg, Mikaela Shiffrin e Sofia Goggia sulla pista Erta (@Pag. FB ufficiale)
Manuela Moelgg, Mikaela Shiffrin e Sofia Goggia sulla pista Erta (@Pag. FB ufficiale)

MONTEPREMI – Per la prima edizione della Audi FIS SkiWorldCup Kronplatz, il Comitato Organizzatore Al Plan Events mette a disposizione una corona dorata realizzata appositamente dall’artista Carlo Castlunger di San Martino in Badia, che richiama la Principessa Dolasila, figura mitologica incoronata in cima a Plan de Corones, nonché un montepremi totale di 110.000 Euro, suddiviso come segue per le prime tre classificate:

1 41.500
2 18.000
3 9.000

SOELDEN, AUSTRIA - OCTOBER 22: Lara Gut of Switzerland takes 1st place, Mikaela Shiffrin of USA takes 2nd place, Marta Bassino of Italy takes 3rd place during the Audi FIS Alpine Ski World Cup Women's Giant Slalom on October 22, 2016 in Soelden, Austria (Photo by Michel Cottin/Agence Zoom)
Shiffrin, Gut e Bassino sul podio a Soelden, per il primo gigante della stagione (Zoom agence)

GEOGRAFIA – La montagna sciistica Plan de Corones, alta 2.275 m, è la divisione fisico-geografica tra la Val Pusteria con il suo orientamento Est-Ovest a Nord e la Valle di Marebbe con un orientamento tendenziale Nord-Sud sul versante meridionale della montagna. Il
“panettone” è attrezzato sciisticamente sui tre versanti di Valdaora (Est), Brunico (Nord) e
San Vigilio di Marebbe (Sud). Le tre località, insieme danno vita al conosorzio Skirama
Kronplatz con 31 impianti di risalita e circa 120 km di piste da sci. In aggiunta sono a
disposizione snowparks, parchi-neve per bambini, rifugi a bordo pista. Fanno parte della
zona sciistica Kronplatz-Plan de Corones, che da 42 anni è parte integrante del
comprensori sciistico più grande al mondo di Dolomiti Superski, anche le aree sciistiche di
Speikboden-Monte Spico e Klausberg-Monte Clusio in Valle Aurina. Inoltre, la montagna
sciistica Kronplatz-Plan de Corones da il nome all’intera area vacanze, che comprende i 15
comuni di S. Martino in Badia, Marebbe, S. Lorenzo di Sebato, Chienes-Casteldarne,
Terento, Falzes, Brunico, Gais, Campo Tures, Valle Aurina, Perca, Valdaora, RasunAnterselva,
Tesido-Monguelfo, Casies. Il nome Kronplatz deriva dal toponimo ladino Plan
de Corones, il pianoro delle corone. La leggenda vuole, che lassù la Principessa Dolasila
venne incoronata ed ebbe inizio l’epopea del Regno di Fanes.

Tre campionesse assolute sul podio del secondo gigante a Semmering: da sinistra Tessa Worley, seconda; Mikaela Shiffrin, prima; Viktoria Rebensburg, terza. (@Gepa Atomic)
Tre campionesse assolute sul podio del secondo gigante a Semmering: da sinistra Tessa Worley, seconda; Mikaela Shiffrin, prima; Viktoria Rebensburg, terza. (@Gepa Atomic)

INFORMAZIONI DI SERVIZIO – La gara di Kronplatz è gratuita per gli spettatori
Nella giornata di gara il 24/01, gli organizzatori si aspettano numerosi appassionati ad
affollare la tribuna e la zona a bordo pista. « È una novità in Alto Adige e sono sicuro
che moltissimi appassionati verranno a farci visita, anche se è un giorno feriale», così
Willi Kastlunger, presidente del Comitato Organizzatore Al Plan Events, che martedì 24
gennaio 2017 vedrà realizzarsi il suo sogno di una gara di Coppa del Mondo di sci a
Plan de Corones. Per gli spettatori l’ingresso al parterre di gara e lungo la pista sarà
gratuito. L’accesso alla tribuna è riservato agli ospiti d’onore degli sponsor e ai
fanclub prenotati. Nella parte più alta della gigantesca tribuna verrà allestito un’esclusiva zona VIP a invito. Il giorno della gara, martedì 24/01, ben due terzi in larghezza delle piste Piz de Plaies, Erta e Pedagà saranno percorribili dagli sciatori grazie ad un ampio corridoio a fianco della pista da gara Erta. Gli spettatori muniti di sci potranno così ammirare da vicino e
da più postazioni, le gesta delle atlete in gara. Sarà accessibile addirittura la „Para dal
Pech“, il muro più ripido della pista, che è uno dei punti più spettacolari della gara.
La gara di Coppa del Mondo femminile del martedì 24 gennaio sarà accompagnata da
un ricco programma di intrattenimento, che inizia già sabato 21/01 alle ore 17.00 con
lo Skiworldcup Opening Party. Domenica si continua a Gassl/Valdaora a partire dalle
ore 20.00, con il Skiworldcup Warm Up Party. La giornata di lunedì è poi tutta
improntata sull’estrazione die pettorali, che avrà luogo alle ore 18.00 in Piazza
Municipio a Brunico. La trama della cerimonia è tenuta segreto dagli organizzatori, ma
è trapelato che si tratterà di un vero e proprio passaggio delle consegne da un mega
evento della zona, la Coppa del Mondo di Biathlon, a un altro mega evento, la Coppa
del Mondo di sci femminile a Kronplatz. Prima, dalle 16.00 in poi, ci sarà
intrattenimento, mentre dalle 19.30 ci sarà un concerto del gruppo 4Twenty e dalle
20.30 sarà la volta del gruppo Volxrock. Alle ore 22.00 h, fuochi d’artificio
concluderanno il lunedì di coppa a San Vigilio».

START LIST

TV E ORARI – Prima manche alle ore 9.30, seconda alle 12.30. Diretta su RaiSport1 ed Eurosport1. Crans Montana, come annunciato, recupera la combinata alpina cancellata ad Altenmarkt Zauchensee. Il nuovo programma in Svizzera prevede dunque combinata con superG venerdì 24 febbraio, superG sabato 25, altra combinata con superG domenica 26.

CLASSIFICA DI SPECIALITA’

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