Abbiamo incontrato il campione croato in allenamento a Zermatt
"La schiena mi ha nuovamente creato qualche problema, ma non posso fermarmi". Determinato, concentrato. Così ci è apparso Ivica Kostelic nella giornata che ci ha dedicato a Zermatt, dove sta ultimando un ciclo di due settimane di preparazione in vista della stagione invernale. "La polivalenza non è un progetto nato in questi ultimi anni di carriera – ci ha spiegato Ivica sulla terrazza del suo appartamento a Zermatt -. Sembrerà strano, ma è da quando sono bambino che sogno di essere uno sciatore competitivo in tutte le discipline. Solamente chi è in grado di sciare bene su tutti gli archi di curva si può definire un grande sciatore. Diversamente si è solamente degli specialisti". Non a caso il suo training è stato fortemente concentrato sulle discipline veloci. "Ho perso qualche stagione a causa dei sei interventi chirurgici che ho subito alle ginocchia, ma da quando il fisico me l’ha consentito sono tornato a fare velocità. Da juniores era il mio punto di forza, ricordo che un anno avevo il miglior punteggio Fis al mondo da juniores in superG". Nella seconda settimana di Zermatt, dunque, grande attenzione alla posizione di massima scorrevolezza. "L’anno scorso ho perso troppo tempo nei tratti pianeggianti. Stiamo cercando di rimediare, sia dal punto di vista tecnico che della preparazione dei materiali". Sempre accompagnato dal papà Ante in veste di allenatore e preparatore atletico e da un piccolo staff che lo coccola come un figlio, Ivica prosegue così nella rincorsa al grande sogno della carriera: vincere la Coppa del Mondo assoluta. Avrete comunque modo di conoscere tutte le interessanti sfaccettature di questo grande campione nel servizio esclusivo che verrà pubblicato sul primo numero stagionale di Race ski magazine in edicola il prossimo 5 novembre.