Markus Waldner approva la Stelvio di Bormio che a fine dicembre torna a ospitare la Coppa del Mondo di sci alpino. La località, rimasta in bilico per tutta l’estate, ha sciolto le riserve e ha confermato un evento mitico, con gli adrenalinici passaggi sulla Stelvio. I responsabili della FIS, in particolare Markus Waldner e Hannes Trinkl (oggi è atteso anche Couder), hanno effettuato una prima ispezione accompagnati da Omar Galli, direttore di gara, Pasquale Canclini, rappresentante degli impianti di Bormio e Chicco Pedrini, responsabile della sicurezza in pista.
UNA VERIFICA TOTALE – Una visita programmata da tempo prima dell’inizio del circuito iridato che partirà tra pochi giorni con i giganti di Soelden. Oltre alla pista, che già ben conoscono, i rappresentanti della FIS hanno verificato la connettività della fibra ottica che permetterà le riprese televisive, il cronometraggio e tutte le comunicazioni di sicurezza.
WALDNER: «COME TORNARE IN CHIESA» – «Tornare sulla Stelvio è come tornare in chiesa. E’ un pista importante che rientra nel circuito ed era attesa dagli atleti. Tutto è pronto, manca soltanto la neve e i cannoni sono già stati piazzati».
GRANDI INVESTIMENTI – «Bormio ha fatto un grosso investimento tecnologico e adesso è all’avanguardia – ha aggiunto Waldner -. C’è pure un sistema di pompaggio più potente che la porterà sino in cima alla partenza superando un dislivello di oltre mille metri. Il 15 dicembre effettueremo il controllo della neve».