Il presidente Bortoluzzi: «Giusto ricorrere al Consiglio di Stato»
«La decisione di Giovanni Morzenti, ex presidente della Fisi, di ricorrere al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar del Lazio, che ha ritenuto inammissibile il suo ricorso contro la sentenza dell’Alta Corte di Giustizia Sportiva che aveva annullato le elezioni degli organi di vertice della Fisi svoltesi il 24 aprile 2010 e portato al commissariamento della Federazione, la voglio salutare con grande soddisfazione perché essa esprime la vera volontà di larghissima parte della base della Federazione, rappresentata dai maggiori Comitati regionali e da centinaia di Sci Club, dirigenti, tecnici, giudici ed anche atleti», ha dichiarato il presidente del Comitato Veneto della Fisi, Roberto Bortoluzzi.
«So di rappresentare anche il pensiero di molti altri colleghi presidenti regionali; questo passo di Morzenti è stato da noi a lungo caldeggiato ed auspicato, perché la Fisi ha bisogno di chiarezza sulla questione in tempi celeri, per ripristinare la chiara volontà espressa largamente dalla maggioranza dei tesserati in sede assembleare, come di una guida forte e legittima. Il grande lavoro di risanamento e rilancio della Fisi, avviato con grande successo da Morzenti e dal Consiglio federale, va completato e consolidato per rilanciare le sorti di una Federazione che seriamente rischiò la bancarotta. Chiarezza necessaria anche per permettere a Morzenti, se ci dovrà essere, effettivamente, una nuova assemblea di potersi nuovamente candidare alla presidenza con un peso ed un sostegno ancora maggiori», conclude Bortoluzzi.