Esulta Alex Hofer. Un podio di valore, un podio che certifica che non bisogna mollare ma crederci sempre. Un terzo posto a Gurgl in Coppa Europa frutto di un duro lavoro. Anche se fuori dai giochi azzurri, il gigantista di Castelrotto ha trascorso un’estate e un autunno agli ordini di Cristian Deville ( e scusate se è poco) e Roberto Griot con le Fiamme Gialle ed eccolo di nuovo al vertice. Una carriera fino ad oggi da polvere ed altare, di alti e bassi, costellata di gioie e dolori. Hofer ancora una volta lo vediamo presente sul podio di Coppa Europa. Sentiamo così Hofi: «Stavo sciando bene, mi aspettavo nell’opening Fis di Solda un risultato convincente ed è arrivato. Anche nel primo gigante di Gurgl ero fiducioso, sapevo di poter essere fra i primi. Nella prima manche ho pagato la pista davvero ghiacciata e la scarsa visibilità, così sono sceso con il freno tirato. Poi la seconda frazione ho attaccato senza timori ed è arrivato questo podio che probabilmente mi permetterà di essere al via a Santa Caterina Valfurva nel fine settimana nei giganti di Coppa del Mondo».
TARA KO – Intanto oggi in Austria, sulle nevi tirolesi di Gurgl, il secondo gigante di Coppa Europa. Luca Taranzano non sarà al via. Nonostante una prestazione più che discreta partendo con il 74 e piazzandosi a ridosso dei quaranta, ha fatto gran parte della manche iniziale con un dito fratturato. In un impatto con una porta, il portacolori dello Ski Dreams Nidec, si è fratturato l’indice della mano destra. Il Senior della formazione di Gianluca Zanitzer dovrà stare fermo un paio di settimane almeno.