Veder sciare Lara Gut-Behrami a Sankt Moritz, in mezzo alla luce piatta, è stato un vero spettacolo. Azione armoniosa, sempre in spinta, sicurezza e stabilità. Così l’elvetica ha costruito il successo nel secondo superG della stagione. Una prova meravigliosa in una giornata non così semplice per le condizioni meteo, soprattutto per la scarsa visibilità.
La ticinese ha vinto la trentatreesima gara della sua carriera e, arrivata al traguardo con un notevole vantaggio, sembrava essere pronta a firmare un dominio pazzesco. Invece poi è arrivata Sofia Goggia, l’unica a rimanere in linea con l’elvetica e capace di accendere una bella sfida; seppur con qualche sbavatura in più, si è comunque presa un altro podio. Niente vittoria, sfumata per 18/100, ma un secondo posto importante che ha il sapore di conferma. Piedi che restano però ancorati per terra, nessun calcolo su coppe di specialità o classifiche generali: un passo alla volta per una stagione appena iniziata e ancora molto lunga. Goggia resta leader della disciplina e sale al secondo posto della classifica generale, dietro a Mikaela Shiffrin che sulla Corviglia si è presa il terzo gradino del podio. Un secondo e 18 centesimi il ritardo, ma al di là di tutto, ha mostrato una sciata più incerta e in difesa rispetto alle prime due, che hanno fatto la differenza.
Uno a uno verrebbe da dire: Goggia ha vinto a Lake Louise su Gut-Behrami, oggi ruoli invertiti. Una giornata che si colora d’azzurro per il podio di Sofia, ma non solo perché l’Italia piazza altre tre atlete nelle prime nove posizioni. Sesto posto per Elena Curtoni, a 1”74, ottavo per Federica Brignone, a 1”90 e nono per Marta Bassino, a 2”01. Per la cuneese si tratta della prima prova di velocità della stagione, dopo aver saltato le gare canadesi di Lake Louise. Distacchi davvero elevati, già dalla terza posizione; chiudono molto indietro le altre italiane: oltre i tre secondi Francesca Marsaglia (25a), poi 28a Karoline Pichler che dopo i tanti problemi ritorna a conquistare punti in Coppa del Mondo. Gli ultimi risalgono al gennaio 2019, nel gigante di Kronplatz. Trentesimo posto per Nadia Delago, 38° per Roberta Melesi, 42° per Nicol Delago.
Domani altro superG a Sankt Moritz, altra occasione per l’Italia.