Un trionfo rossocrociato. Il secondo gigante FIS femminile disputato sulle nevi di Zinal, canton Vallese, in Svizzera, si trasforma in un clamoroso filotto delle atlete di casa, per altro presenti in massa rispetto a tutte le altre Nazioni. La vittoria alla fine va a Valentine Macheret, classe 1998, prima nella classifica conclusiva in 1’01”40 e quarta dopo la prima manche. Seconda Stephanie Jenal, stessa età, a 0”11, terza Nathalie Groebli, classe ’96, a 0”16. Le prime undici atlete classificate sono tutte di casa: dopo le citate, ecco nell’ordine Grossmann, Lingg, Kolly, Grand, Schneeberger (Bettina, non l’austriaca ovviamente), Pignat, Gerber, Etzensperger.
ITALIA – Al dodicesimo posto troviamo la prima atleta non svizzera ed è un’azzurra, Maria Malvina Sommo (Asiva- Sci Club Aosta), staccata di 1”95; 15esima Martina Nobis (Osservate velocità), a 2”26. 23esima Elena Dolmen (Forestale – Comitato Veneto), 25esima Giulia Tintorri (Comitato Appenino Emiliano – Sci Club Riolunato), 26esima Claudia Nicastro (Asiva – Sci Club Crammont), 29esima Chiara Pirovano (Asiva – Sci Club Gressoney Monte Rosa). Trentaduesima Virginia Sosio (Alpi Centrali – G.S. Fiamme Oro Moena), 33esima Carlotta Da Canal (Asiva – Sci Club Chamolè), 35esima Anna Rech (Comitato Veneto – Ski Team Vallata Feltrina), 36esima Beatrice Costato (Comitato Veneto – Sci Club Cortina), 44esima Federica Imperiale (Asiva – Sci Club Courmayeur Monte Bianco). Squalificata nella seconda manche Vivien Insam (Fiamme Oro), nella prima Michela Speranzoni (Osservate velocità), fuori nella seconda manche Marta Giunti (CAE).