Mattia Casse 7°, Giovanni Franzoni 10°, Cristof Innerhofer 12° nel superG di Kitzbuehel: buona la prova del team di Max Carca e Lorenzo Galli, anche se è mancata ancora qualcosina per il podio sulla mitica Streif. Ma domani c’è un’altra opportunità con la celebre discesa dell’Hahnenkamm-Rennen. Galli fa il punto: «E’ vero, è mancato qualcosa ma la velocità i ragazzi l’hanno eccome. Quasi tutti stanno bene e i risultati fin ad oggi sono buoni. Certo, domani in discesa non bisognerà pensare tanto, ma attaccare. Se pensi troppo le becchi, talmente in tanti saranno agguerriti a caccia del podio. La sciata per quasi tutti c’è, così serve una prova di carattere per fare un grande risultato qui a Kitz. Sono e siamo fiduciosi».
Chi ha fiducia è sicuramente Giovanni Franzoni: «Ho alzato il piede dall’acceleratore in un paio di occasioni, più che altro all’Hausberg perchè la neve si segnava un po’. Poi alla traversa ho sbagliato la linea. Ma nel complesso ci sta. Bene il 10° posto, ero veloce. La pista in prova mi è subito piaciuta. Non ho timore e sono carico per domani. Bisogna essere decisi in discesa, attaccare, spero solo che la neve non spacchi quando toccherà a me. Kitz? Mi gasa, che fascino».
Alle 11.30 la discesa sulla Streif. Otto italiani in cerca di gloria: Florian Schieder numero 5, Mattia Casse 7, Dominik Paris 12, Christof Innerhofer 24, Nicolò Molteni 44, Benjamin Alliod 47, Giovanni Franzoni 53 e Matteo Franzoso 55.