Oggi la penultima discesa della stagione di Coppa del Mondo 2016. Si gareggia in Norvegia a Kvitfjell, pista Olympiabakken, con partenza a poco più di 100 metri e arrivo praticamente sul livello del mare ossia neanche 200 metri di altezza. Peter Fill, dopo due ottime prove cronometrate in cui ha staccato il miglior tempo ieri e oggi è arrivato secondo dietro al campione di casa Jansrud, sta inseguendo il grande sogno di conquistare la Coppa del Mondo di discesa. Mancano due gare, quindi 200 punti a disposizione. In testa c’è il norvegese Aksel Lund Svindal che ha 26 punti di vantaggio sul nostro Pietro, ma a Kitzbuehel si è infortunato, proprio il giorno del trionfo di Fill, e così non ha più punti a disposizione ovviamente. Il francese Adrien Theaux ha 69 punti in meno dell’azzurro, mentre Kjetil Jansrud, che sembra più pericoloso, 73. Quarto in classifica, ma praticamente terzo, ecco Dominik Paris che rimane in gioco in quanto conta su 78 punti da Fill.
FAYED KO – E poi il francese Guillermo Fayed, attardato da Paris di una decina di lunghezze, ma che non sarà al via. Infatti è caduto nella seconda prova procurandosi la rottura del crociato del ginocchio destro. L’ennesimo ko insomma di un inverno bestiale…
PAROLA A FILL – Ecco cosa ci dice Pietro alla vigilia: «Le prove sono andate bene, sono fiducioso per la Coppa del Mondo di specialità, ma sono sicuro che non si deciderà domani ma bisogna aspettare la finale di St.Moritz che decreterà il vincitore».
OLYMPIABAKKEN, LA PISTA DI HEEL – Il primo azzurro ad attaccare la Olympiabakken, sarà Werner Heer, con il 6. L’anno scorso Werner fu ottimo terzo, uno squillo esaltante su una pista che lo visto addirittura vincere nel 2008 e in carriera salire quattro volte sul podio. Christof Innerhofer ha il numero 14, Dominik Paris 21 e Peter Fill 22. Mattia Casse 29, Siegmar Klotz 35 ed Henri Battilani 40. Jansrud ha il 20. Sono solo 45 i concorrenti nella discesa che partirà alle ore 12.00 (diretta televisiva Rai Sport 1 ed Eurosport 1). Domenica è in programma il superG.