Fassa, venerdì lo slalom di Coppa Europa

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Archiviata la prima tappa di Coppa di Coppa del Mondo maschile in Val d’Isere, ora l’interesse per le sfide di slalom speciale è orientato sul circuito continentale con gli appuntamenti italiani, compreso l’evento che andrà in scena venerdì 16 dicembre in Val di Fassa (prima manche ore 10, seconda 13).

In quest’ottica la gara di Coppa Europa in programma sul pendio dello Ski Stadium Aloch si annuncia speciale in tutti i sensi, soprattutto perché si tratta della ventesima edizione, ma pure per il fatto che sono attesi atleti di prima fascia, a partire dal fuoriclasse francese Clement Noel, vincitore  nel 2020 e 2021.

Stando alle liste iscritti inviate al Comitato Organizzatore dalle varie direzioni agonistiche internazionali venerdì prossimo sono attesi in Val di Fassa oltre 120 sciatori in rappresentanza di ben 26 nazioni. Ma come sempre bisognerà attendere la riunione di giuria di giovedì sera per avere il quadro completo per quanto riguarda la starting list.
Alla competizione fassana, che assegnerà anche l’11° Memorial Elke Pastore, preziosa dirigente e moglie del primo presidente dello sci club ladino trentino, sono attualmente iscritti anche i più forti slalomisti azzurri. Sicuramente ci sarà l’atleta di casa Stefano Gross, da confermare la presenza degli altri ragazzi del gruppo Coppa del mondo. Sarà della partita in forza il gruppo Coppa Europa agli ordini di Andrea Truddaiu con Tobias Kastlunger (ottimo decimo in slalom in Val d’Isere), Corrado Barbera, Gianlorenzo Di Paolo, Manuel Ploner, Tommaso Saccardi per citare qualche nome. E poi l’altro atleta di casa Federico Liberatore, Hans Vaccari e a seguire la pattuglia gli azzurrini.

Per gli organizzatori dello Ski team Fassa sono giornate di lavoro incessante, per garantire come è nel loro stile, un tracciato di gara di alto livello favoriti anche dalle abbondanti nevicate di questi giorni che hanno pure fornito un tocco fatato e completamente invernale all’ambiente circostante. Una pista magica e affascinante, che ha ospitato anche le Universiadi del 2013 e i campionati mondiali junior nel 2019, e che ha una lunghezza di 982 metri e un dislivello di 208 metri, con partenza a quota 1690 e arrivo a 1330 metri e con una pendenza massima del 49% sul muro a metà del pendio.

 

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