Sul podio in slalom era già salito, l’ultima volta 11 mesi fa nel tempio di Kitzbuehel, in gigante è la prima volta. Lo abbiamo sempre scritto che Alex in casa nostra è quello che ha il podio nelle corde in due discipline. Lo abbiamo sempre scritto che i tanti errori con cui infarciva le sue manche potevano essere corretti, aggiustati, rivisti. Siamo sempre più sicuri che ad Alex Vinatzer manca solo quella regolarità, quella continuità (certo, non è poco) per primeggiare davvero, dal momento che tecnicamente è valido, validissimo.

Lo è sempre stato, fin da giovanissimo con il suo percorso particolare ed originale in Austria, poi entrato nel giro azzurro e subito ad affacciarsi davanti in slalom centrando anche il podio, fino a quello mondiale di Courchevel 2023. L’anno scorso ha vissuto un momento particolare, quest’anno, in gigante soprattutto, sta completando quella maturazione avviata fra le porte larghe ed eccolo adesso strabiliante secondo sul podio dietro ad Odermatt nel bellissimo gigante di Beaver Creek. Sulla Birds Of Prey abbiamo capito una cosa: ecco finalmente un atleta su cui puntare per il podio olimpico, una garanzia. Solido, veloce, caparbio, agguerrito il nuovo Alex Vinatzer. Afferma al termine della gara in Colorado: «Ho provato a spingere nella seconda senza paura, prendendomi anche qualche rischio in alcune situazioni. Ma su questa neve mi sentivo molto veloce e capivo che tutto stava andando per il verso giusto. Fantastico il primo podio nel gigante in carriera. E questa è una grandissima soddisfazione, alla quale stavo lavorando da molto tempo. Adesso tenere questo livello già dai prossimi appuntamenti europeii».

Ma non fermiamoci Alex, non fermarti adesso. Recuperare lo smalto e la brillantezza in slalom, rafforzando la doppia disciplina. Nella parte alta sulla pista della Vail Valley è stato incredibile, pazzesco. Una sequenza alla Odermatt, se non meglio. Peccato nel finale, dove ha perso proprio la vittoria andata per la 49a volta a Odermatt che è adesso ad un solo centro da Alberto Tomba in Coppa del Mondo. Teniamoci stretto questo Vinazter: bisogna sognare, ci sono i Giochi a Bormio fra due mesi esatti…





