E’ morta Dorota Tlalka-Mogore, leggenda dello sci polacco 

Pubblicato il:

Dopo una lunga malattia si è spenta, all’età di 62 anni, Dorota Tlalka-Mogore, una delle migliori slalomiste al mondo negli anni ’80. E’ stata la prima sciatrice polacca (e a oggi anche l’unica) a vincere una gara di Coppa del Mondo di sci alpino, nello specifico lo slalom speciale di Madonna di Campiglio 1984. A livello maschile, l’impresa è riuscita solo al connazionale Andrzej Bachleda, trionfatore nello slalom di Banff (Canada), nel 1972. Fine dei discorsi. 

A dare l’annuncio della scomparsa è stata la sorella, sciatrice anche lei di altissimo profilo (sei podi nel circuito maggiore, ma senza vittorie), Malgorzata Tlalka-Mogore, seguita poi dal comunicato ufficiale della Federazione sci polacca: «È con profondo cordoglio che abbiamo appreso della scomparsa di Dorota Tlałka-Mogore, eccezionale sciatrice, allenatrice e atleta olimpica, una delle personalità più importanti dello sci polacco e francese degli anni ’80. Rimarrà per sempre un simbolo di passione, determinazione ed eleganza sportiva. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e ai suoi cari», si legge nella nota. 

Insieme alla sorella Małgorzata, Dorota Tlalka-Mogore è stata, come detto, la prima donna polacca a raggiungere i vertici nello sci alpino, disputando 42 gare di Coppa del Mondo negli anni ’80 e partecipando ai Giochi del 1984 a Sarajevo e del 1988 a Calgary (da francese). Ha gareggiato anche in quattro edizioni dei Mondiali, sfiorando il podio nel 1982 a Schladming, in Austria, quando mancò il bronzo (finito all’azzurra Daniela Zini) per due decimi di secondo, classificandosi quarta nello slalom speciale vinto dalla fuoriclasse svizzera Erika Hess.

Le sorelle gemelle sposarono poi lo stesso giorno del 1986 due fratelli francesi che avevano conosciuto durante la Coppa del Mondo. Mentre Dorota, leggermente più grande, convolò a nozze con il giornalista sportivo Christian Mogore, Malgorzata scelse il ciclista Christophe Mogore. A seguito del matrimonio, le Tlalka ottennero la cittadinanza francese e, dopo una sospensione da parte della Federazione polacca, poterono gareggiare per la Francia. Dorota, da transalpina, chiuse ottava in slalom i Mondiali di Crans Montana 1987 e i Giochi di Calgary 1988.

Ora riposerà in pace nella sua città natale, Zakopane, sede storica di gare di Coppa del Mondo di salto, ai piedi dei Monti Tatra.

Ultime notizie

Max Carca: «Il team cresce, avanti su questa strada»

Cresce l’Italia delle discipline tecniche. Dopo lo splendido podio di Alex Vinatzer in Colorado,...

Rulfi: «Goggia ok, anche se oggi l’ha buttata via. Bene Pirovano e Curtoni, ma le giovani…»    

Molto bene Sofia Goggia, due volte sul podio in due specialità diverse, tra l'altro...

Val d’Isere, trionfa Haugan. Ma è grand’Italia: Vinatzer 4°, Sala 7°!

Altro giro, altro podio nello slalom maschile, altre rimonte, ancora spettacolo. E finalmente grand'Italia...

Robinson superGigante a Sankt Moritz. Terza Sofia Goggia, dietro Miradoli

Alice Robinson è superGigante a Sankt Moritz. La neozelandese, partita forte in gigante, si...

Altro dal mondo neve

Max Carca: «Il team cresce, avanti su questa strada»

Cresce l’Italia delle discipline tecniche. Dopo lo splendido podio di Alex Vinatzer in Colorado,...

Rulfi: «Goggia ok, anche se oggi l’ha buttata via. Bene Pirovano e Curtoni, ma le giovani…»    

Molto bene Sofia Goggia, due volte sul podio in due specialità diverse, tra l'altro...

Val d’Isere, trionfa Haugan. Ma è grand’Italia: Vinatzer 4°, Sala 7°!

Altro giro, altro podio nello slalom maschile, altre rimonte, ancora spettacolo. E finalmente grand'Italia...