Alla fine è Lara Della Mea la migliore azzurra nello slalom iridato. Un tredicesimo posto che si avvicina in parte all’ottavo di Courchevel, anche se due anni fa il distacco era nettamente inferiore rispetto a quelli che oggi Rast ha rifilato. Marta Rossetti stava facendo due manche solide, ma ha di nuovo sbagliato («So che sto sciando forte, ho cercato di andare a tutta ma sono incappata in un errore»), Martina Peterlini invece è arrivata a Saalbach ammalata e non è riuscita a performare («Arrivare all’appuntamento con il Mondiale in non buone condizioni di salute non è bello»).
Anche Lara Della Mea non si è presentata al top per lo slalom conclusivo. «Torno a casa con una medaglia d’oro che sarà indelebile nel mio cuore e nella mia mente – dice -, ma anche con la consapevolezza di avere tenuto duro in questi giorni: ero malata e ho stretto i denti per essere al via». Non aveva preso l’inversione per poco in gigante, decidendo così di saltare la seconda frazione proprio per riposare e recuperare qualche energia. «Va bene così, per come stavo – aggiunge – La prima manche non è stata facile, c’erano un po’ di segni».

Ora qualche giorno a casa, perché già la prossima settimana riprenderà la Coppa del Mondo con tre gare a Sestriere. Lara sarà al cancelletto di partenza sia delle due gare di gigante, sia dello slalom di domenica. «Cercherò di essere pronta al prossimo importante appuntamento – aggiunge – tre gare di fila non saranno facili».
E applaude questi Campionati Mondiali che domani andranno in archivio con lo slalom maschile. «Un evento organizzato veramente bene, gare disputate in ottime condizioni». Parole che aggiungono a quelle della giovane Giorgia Collomb, oggi ventunesima e contenta fino a un certo punto della sua prestazione. Ma con il cuore pieno di gioia per quella medaglia d’oro nella gara di apertura («Vado via con la consapevolezza di che cosa posso fare e con un trofeo molto grande») che ha condiviso proprio con Lara Della Mea. Entrambe, la sera della gara, hanno faticato a capire che cosa fosse successo. Solo in camera, prima di provare ad addormentarsi, hanno iniziato a realizzare. Che sia di buon auspicio per questo settore.