Day 10 – In testa la Maze, ma la Brignone fa paura

'Fede' a trentaquattro centesimi da 'Super Tina'. Moelgg quinta

Con due ore di ritardo finalmente la prima mnche del gigante iridato femminile è partita. In testa c’è la slovena Tina Maze, protagonista di una frazione davvero sopraffina. Essenziale, pulita, rapida, che manche! L’unica che è stata così brillante sulla Kandahar come l’atleta allenata dalla premiata ditta ‘Massi&Magoni‘è stata Federica Brignone. Centrale, sempre ‘attaccata’ al terreno, ha dimostrato oggi di essere quella di Arber-Zwiesel dove nell’ultimo gigante conquistò una seconda piazza. ‘Fede’ perde trentaquattro centesimi. Terzo tempo per l’austriaca Elisabeth Goergl, che dopo i due ori in discesa e superG, non ha perso motivazioni e ha chiuso con settantuno centesimi di distacco. Un decimo più indietro c’è l’eroina di casa Maria Riesch, quindi ottima quinta a novantaquattro centesimi Manuela Moelgg. Che brava la marebbana, anche lei può fare medaglia. Anche Denise Karbon, se non è quella dei giorni migliori, ha portato a casa comunque un momentaneo nono posto a un secondo e diciannove centesimi. Ventiduesima Irene Curtoni a due secondi e mezzo, appena davanti a due indicate come grandi favorite, Tessa Worley e Kathrin Hoelzl.  

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