Un quarto posto che ha un sapore particolare, quella conquistato da Elena Curtoni nel superG di Cortina d’Ampezzo. Perché la valtellinese del Centro Sportivo Esercito rientra dopo una stagione difficile o, meglio, praticamente non disputata per quell’infortunio subìto nella caduta di Sankt Moritz del dicembre 2023. Sembrava un problema risolvibile in breve tempo o poco più, invece Curtoni ha di fatto saltato tutta la passata stagione.
Lavoro, tanto lavoro, aveva rimesso gli sci ai piedi un anno, ma aveva preferito non tornare a indossare il pettorale, anche per la solita questione punti. «Dopo l’infortunio sto ricostruendo tutto il puzzle, è un percorso duro e difficile ma sto tornando e sono in crescita – ha raccontato l’azzurra – Ci sono ancora alcuni tratti nei quali alzo un po’ il piede, ma sono fiduciosa, il lavoro che stiamo facendo è quello giusto».
Una gara solida sull’Olympia delle Tofane, un quarto posto positivo che lascia però anche un po’ di amaro in bocca perché quando il podio resta a soli 3/100, tutto pesa di più. Ma è anche un segnale che Elena Curtoni sta ritrovando grande fiducia, velocità e convinzione per affrontare la seconda parte della stagione.
E sabato e domenica subito un’altra occasione. Dopo il gigante di Kronplatz previsto per domani, il circuito femminile si sposta rapidamente a Garmisch per una discesa e un superG. Ancora velocità, ancora una occasione per trovare altra fiducia; subito dopo i Campionati Mondiali di Saalbach.